Tornano i controlli in Sicilia e…"

er contrastare la diffusione della variante Delta. La Sicilia e la Sardegna ripristinano i controlli alle frontiere per evitare la diffusione del Covid-19, causata principalmente dalla variante Delta, ormai destinata a diventare dominante anche in Italia. In Sicilia, il governatore Musumeci ha firmato un’ordinanza che rende obbligatori i tamponi per chi arriva da Malta, Spagna e Portogallo (con la zona bianca era caduto l’obbligo di test per chi veniva dai paesi Schengen e dal resto d’Italia). Leggi

Attualmente la regione con il rischio maggiore di entrare in zona gialla è la Sardegna (0,32 su una scala da 0 a 1), seguita da Sicilia (0,31) e Veneto (0,24); al contrario la regione con il rischio inferiore di entrare in zona gialla è la Valle d'Aosta (0,04), seguita da Basilicata, provincia di Trento e Puglia a 0,08. "Sono 19 le Regioni e le Province autonome classificate a rischio moderato e due (Trento e Valle D’Aosta) a rischio basso" "Le soglie… Leggi

La scoperta casuale potrebbe essere giustificata dall’azione delle acque che, spostando la sabbia, hanno fatto emergere il teschio Il reperto era stato consegnato ai carabinieri della compagnia di Valledoria: i militari avevano repertato il cranio liberandolo dalla sabbia procedendo alla ricerca di altri frammenti ossei, resti di cui non si era trovata traccia. Il teschio rinvenuto nel maggio scorso lungo il fiume Coghinas a Badesi è di epoca romana ed appartiene ad un bambino. Leggi

Una donna di 63 anni è stata uccisa dal marito armato di coltello nel parcheggio del supermarket, la vittima – Vincenza Tortora - era residente nel comune di Saviano. Brutale delitto nel parcheggio di un supermercato. Nella stessa circostanza è rimasto lievemente ferito un uomo di 46 anni, forse nel tentativo di difendere la vittima. Poche ore dopo, mentre i carabinieri indagavano sul femminicidio, si è costituito alla stazione di Ottaviano l’omicida, Francesco Nunziata, 70… Leggi

Attualmente la regione con il rischio maggiore di entrare in zona gialla e' la Sardegna (0,32 su una scala da 0 a 1), seguita da Sicilia (0,31) e Veneto (0,24); al contrario la regione con il rischio inferiore di entrare in zona gialla e' la Valle d'Aosta (0,04), seguita da Basilicata, PA Trento e Puglia a 0,08. "Alla luce delle evoluzioni degli ultimi giorni e' indispensabile prevedere l'adozione di misure restrittive che pero' tengano conto del nuovo contesto legato all'avanzamento… Leggi

Il Consiglio di Stato rivoluziona l’estate cagliaritana: sospende il divieto di vendere alcolici dalle 21 alle 6 e di consumare bevande nei pressi dei locali in mezza città dal primo giugno al 31 ottobre e rimette in piedi le regole valide sino a fine maggio (divieto di vendita di alcolici dalle 22 e possibilità consumo nelle immediate adiacenze degli esercizi commerciali). I giudici di secondo grado hanno sospeso l’efficacia del provvedimento e rinviato l’udienza per la discussione nel merito al 9… Leggi

Da lunedì nessuna Regione diventerà gialla, ma con il prevedibile e ulteriore incremento dei contagi delle prossime settimane i rischi cresceranno proporzionalmente. Attualmente, rileva il report settimanale, la regione con il maggiore rischio di entrare in zona gialla è la Sardegna, 32%, seguita da Sicilia (31) e Veneto (24). Le soglie per l'ingresso nella zona gialla vanno quindi riviste e differenziate tra regioni perché è diverso l'avanzamento… Leggi

LA SICILIA SEMPRE PIU' VICINA AL GIALLO. Incidenza: 32 casi per 100mila abitanti (soglia zona gialla è a 50). Tasso di occup. La Calabria ha numeri più bassi ma preoccupa la crescita esponenziale dei nuovi casi (+57% in sette giorni) : 1,0%. Rt: 0,96. La Sicilia può evitare (solo per ragioni aritmetiche) oggi la zona gialla, ma rischia seriamente tra sette giorni a giudicare dal trend in aumento di nuovi casi e incidenza. Leggi

I dati sono contenuti nella bozza e, come riportato anche dai principali siti d’informazione e dall’Ansa, l’Isola è al primo posto per l’incidenza dei contagi, a 33 Lo rileva l’Istituto superiore di Sanità nel consueto monitoraggio settimanale. La Sardegna vede crescere l’indice Rt a 1,12, tra i più alti di tutte le regioni italiane (è infatti una delle sei che supera quota uno, con la media nazionale a 0,91). Leggi

Sono Sicilia, Sardegna e Veneto le tre Regioni con l’incidenza più alta nel periodo di riferimento relativo alla settimana 9-15 luglio aggiornato al 15 luglio. Toscana, Sicilia e Liguria riportano invece i dati più elevati relativamente all’occupazione delle terapie intensive con 3,4%, 3,1%, 2,8%. Il dato cumulativo comunicato in data 15/07/2021 include anche 20 casi positivi relativi al periodo dicembre 2020-gennaio 2021. Leggi

Occorre che la Regione ripristini i controlli per evitare di assistere a un film già visto» Non nascondo la preoccupazione per l’assenza di controlli portuali e aeroportuali in ingresso in Sardegna, nessun tampone, né autocertificazione o green pass richiesti all’arrivo nella nostra isola. A Nuoro, oggi, 9 contagi, laddove non se ne registravano sino a dieci giorni fa, e 13 persone in quarantena. Leggi

Numeri preoccupanti, utile ricordare che superata quota cinquanta, se non cambiano i parametri, si entra in zona gialla. I dati sono contenuti nella bozza e, come riportato anche dai principali siti d’informazione e dall’Ansa, l’Isola è al primo posto per l’incidenza dei contagi, a 33. Il periodo di riferimento è quello che va dal cinque all’11 luglio La Sardegna vede crescere l’indice Rt a 1,12, tra i più alti di tutte le regioni italiane (è infatti una delle sei che supera quota uno, con… Leggi