Sconcerti: "L'Italia di Mancini non…"

Così non ha cercato una squadra, ha cercato il calcio" le parole di Sconcerti che ha esaltato il c.t. "L’Italia di Mancini non è figlia di nessuno. Ma intanto, conclude Sconcerti: "L’Italia di Mancini ci ha messo tutti dentro un grande esperimento "È la prima volta che il giocatore simbolo della Nazionale è il suo allenatore" inizia così l'editoriale di Mario Sconcerti sul Corriere della Sera. "L'Italia di Mancini non è figlia di nessuno" scrive il giornalista che ha detto la… Leggi

Non ci si accorge nemmeno che discutiamo su documenti privati, il mio conto in banca, che non dovrebbero arrivare in rete. Non può farlo sul calcio, può scommettere però su qualunque altro sport, per esempio i cavalli Non conta quello che hai fatto o se lo hai fatto. E’ abbastanza chiaro che Allegri ha scommesso ed è andato al casinò. Mario Sconcerti commenta l'indiscrezione su Massimiliano Allegri ai microfoni di calciomercato. Leggi

E per farlo doveva dimenticare quello che siamo, perché in Italia si gioca male e non siamo competitivi da tanti anni. C’è un filo rosso che tiene insieme questi giocatori, nessuno dei quali ha ancora fatto cose eccezionali Ma tutti giocano molto meglio in Nazionale. Mario Sconcerti, sulle pagine del Corriere della Sera, ha parlato della nuova Italia di Roberto Mancini, a 4 giorni dall'Europeo. Sono diventato più leader". Leggi

Il problema è che costa 40 milioni e non li ha nessuno" Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato del futuro di Rodrigo De Paul ai microfoni di Tmw. "Se lo dai alle migliori squadre italiane, le completi e le fai diventare nettamente superiori. De Paul, come mai nessuna squadra finora lo ha preso? Leggi

E per farlo doveva dimenticare quello che siamo, perché in Italia si gioca male e non siamo competitivi da tanti anni". "L’Italia di Mancini non è figlia di nessuno. Il mistero adesso è nel lavoro degli altri, nessuno sa davvero cosa sia diventata l’Inghilterra, cosa la Francia, o se il Belgio sia davvero maggiorenne" Gioca un calcio che non vediamo nei nostri stadi, a ritmi alti, senza fuoriclasse ma con giocatori che sembrano tutti bravi". Leggi

E quindi non c'è mercato", ha aggiunto Sconcerti Ne ha parlato Mario Sconcerti nella sua intervista a calciomercato.com: "L'Italia di Mancini mi ricorda quella dei Mondiali del '90 (quella di Vicini che terminò al terzo posto, ndr). Mario Sconcerti, giornalista, ha parlato di Nazionale e del mercato dei principali club del campionato italiano di Serie A. "Chi si sta muovendo meglio nel mercato della Serie A? Seguitemi: c’è un giocatore che cambierebbe e… Leggi

Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione:. A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento del direttore Mario Sconcerti. Su Vlahovic Fiorentina. “Dipenderebbe da cosa vuole Vlahovic e da quanto pagherebbe la Juventus. Mario Sconcerti è intervenuto alla Radio di i è intervenuto alla Radio di Tuttomercatweb . Ecco le sue parole:. Sarri-Lazio, le ultime. Leggi

Se tu le vuoi vedere le partite, questo ti permette di farlo". Marco Astori. Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Mario Sconcerti, giornalista, ha parlato così dell'ipotesi calcio spezzatino: "Mi sembrano polemiche inutili. Se tu le vuoi vedere le partite, questo ti permette di farlo. "Se lo dai alle migliori squadre italiane, le completi e le fai diventare nettamente superiori Le parole del giornalista: "Spezzatino? Mi sembrano polemiche inutili. Leggi

Mario Sconcerti, a Calciomercato.com, ha parlato di Nazionale e di un paragone particolare. Non ci dobbiamo sorprendere che Chiesa stia fuori, anche se gioca nella Juve; Berardi è più giocatore. "Mi pare che questo sia il momento di Berardi, che rappresenta la parte silenziosa dell’Italia, quella minoritaria. Può fare la differenza. Venerdì scorso contro la Repubblica Ceca c'erano 17 giocatori in campo appartenenti a 10 squadre, mentre la Nazionale si è sempre basata sui blocchi: già questa è una grande… Leggi

La Superlega rifiutava l’intero campionato, tutta la Champions, per farsene una sopra al mercato. Non sarebbe una grande sorpresa, è tipico del capitalismo di ogni epoca considerare un privilegio il rapporto con persone che al momento servono e trovarlo costoso quando servono meno. D’altra parte è stato lo stesso Agnelli a dire che le sue recenti mosse sono state dettate dalle condizioni disperate del calcio. Leggi

"Chi è la vera stella dell'Italia? La vera stella, però, è un'altra", ha affermato il cronista ai taccuini di 'calciomercato.com'. Può fare la differenza Non ha giocatori straordinari, ma ha molti buoni giocatori che arrivano a questo Europeo nel momento decisivo della carriera, penso a Lorenzo Insigne e a Domenico Berardi. Chi può essere l'azzurro che può far fare il salto di qualità alla squadra? Leggi

Può fare la differenza. Ed è Rodrigo De Paul. Seguimi: c’è un giocatore che cambierebbe e migliorerebbe tutte le prime sei squadre della Serie A. De Paul per l'Udinese costa 40 milioni Mario Sconcerti ha parlato di questo inizio di sessione di calciomercato per le grandi squadre del nostro campionato. Marco Macca. Intervenuto a calciomercato.com, Mario Sconcerti ha fatto il punto sull'Italia di Mancini a pochi giorni dall'esordio all'Europeo, ma non solo. Leggi

Non sarebbe una grande sorpresa, è tipico del capitalismo di ogni epoca considerare un privilegio il rapporto con persone che al momento servono e trovarlo costoso quando servono meno. D’altra parte è stato lo stesso Agnelli a dire che le sue recenti mosse sono state dettate dalle condizioni disperate del calcio. E’ strano accorgersi che non bastano alla Juve, all’Inter, al Milan i loro milioni di tifosi, il loro peso mediatico, se conducono comunque a un calcio disperato Nel uo… Leggi

Perché i successi sono loro e la disperazione deve essere di tutti? D’altra parte è stato lo stesso Agnelli a dire che le sue recenti mosse sono state dettate dalle condizioni disperate del calcio. E’ strano accorgersi che non bastano alla Juve, all’Inter, al Milan i loro milioni di tifosi, il loro peso mediatico, se conducono comunque a un calcio disperato. La Superlega rifiutava l’intero campionato, tutta la Champions, per farsene una sopra al mercato. Leggi

Non è un fuoriclasse ma un giocatore che tutte le squadre vorrebbero. Ora poi è più appetibile perché il prezzo è più consono" A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ieri il direttore Mario Sconcerti ha parlato così di Andrea Belotti, attaccante del Torino che piace a Milan e Roma: "È un ottimo giocatore. Leggi

Mario Sconcerti, giornalista, si è così espresso a TMW Radio su Gigio Donnarumma e il suo probabile trasferimento al PSG: "Gli faccio i complimenti perché a 22 anni lasciare Milano e andare a Parigi è un gran colpo di vita. Un'avventura. Dei soldi non parlo perché neanche riesco ad immaginarli. C'è comunque una discrepanza inaccettabile tra alcune società. Parliamo della Superlega che era una cosa da uccidere, ma ce l'abbiamo già tra noi" Leggi

D’altra parte è stato lo stesso Agnelli a dire che le sue recenti mosse sono state dettate dalle condizioni disperate del calcio" Mario Sconcerti, a Calciomercato.com, ha parlato del legame della Juventus con i procuratori: "Leggo che la Juve avrebbe messo nei contratti di alcuni giocatori una clausola per un premio di fine contratto ai procuratori e che ora se ne sentirebbe appesantita. Non sarebbe una grande sorpresa, è tipico del capitalismo di ogni epoca considerare un privilegio il… Leggi

Se costa 13-14 milioni significa che qualcosa non torna, penso al fatto che la Roma rinunciò a comprarlo dopo le visite dei suoi specialisti "Gli faccio i complimenti perché a 22 anni lasciare Milano e andare a Parigi è un gran colpo di vita. Il direttore Mario Sconcerti è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio: "Sarri alla Lazio? Il vero problema di fondo per lui sarà trovare il regista: credo proverà Luis Alberto ma non penso vada bene. Leggi

Forse non è solo un problema tecnico" Ne ha parlato Mario Sconcerti a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio: "A Sarri servirà del tempo per incidere sulla Lazio. Su Donnarumma: "Gli faccio i complimenti perché a 22 anni lasciare Milano e andare a Parigi è un gran colpo di vita. Se costa 'solo' 13-14 milioni significa che qualcosa non torna, penso al fatto che la Roma rinunciò a comprarlo dopo le visite dei suoi specialisti. Leggi

Questo quanto affermato da Criscitiello – Direttore di “Sportitalia” – nel corso di “SI Café” sull’emittente stessa. COLPO CONTIANO – Il futuro di Rodrigo De Paul non sarà l’Inter, nonostante il lungo corteggiamento. De Paul esce dai radar dell’Inter. In attesa di quel giorno, sul classe ’94 argentino c’è l’Atletico Madrid, la cui prima offerta non soddisfa né l’Udinese né il calciatore. Conte, invece, è pronto a chiedere nuovamente De Paul come acquisto appena si… Leggi

Questa è l’opinione di Mario Sconcerti, che lo vedrebbe bene anche all’Inter, al posto di Christian Eriksen. Per Mario Sconcerti, Rodrigo de Paul farebbe comodo all’Inter, al posto di Eriksen. Ecco le parole del giornalista: «Perché nessuno compra De Paul? MERCATO DIFFICILE – Rodrigo de Paul è un calciatore che farebbe comodo a tutti i grandi club italiani. Se lo metti nell’Inter al posto di Eriksen, risolve il problema Leggi