Pavard a Sportitalia: "È vero che siamo già campioni, ma avremmo voluto vincere. Ora testa alle prossime tre"
Dopo il ko esterno rimediato in casa del Sassuolo, Benjamin Pavard esprime le sue sensazioni post-gara ai microfoni di Sportitalia, dove il francese racconta la sincera amarezza per la sconfitta, pensando però già alla prossima gara per concludere in bellezza una straordinaria annata: "Siamo molto delusi per il risultato perché è vero che siamo già i campioni, ma siamo competitivi e volevamo vincere soprattutto per i nostri tifosi arrivati fin qui". (Fcinternews.it)
Ne parlano anche altre testate
Repubblica cita Fabio Capello: "Non esistono partite che non contano niente, per una squadra che vuol vincere tutto". Una frenata che ha effetti soprattutto statistici: si ferma a 34 il numero di partite consecutive in questo campionato - 42 considerato lo scorso - in cui l’Inter ha segnato almeno un gol. (Fcinternews.it)
Inter, Inzaghi: "Sassuolo squadra di qualità. Ora tre gare da fare nel migliore dei modi" (TUTTO mercato WEB)
Pavard 5.5 Uno dei più attivi in fase di spinta, ma è poco lucido quando si lascia andare a qualche fallo di troppo. Fioccano le insufficienze nella pagelle dell'Inter proposte da Tuttosport dopo il ko di Reggio Emilia. (Fcinternews.it)
È questo il rimpianto più grande di Simone Inzaghi". Sfuma così la possibilità di ritoccare il record di 44 giornate dalla Juventus di Allegri da ottobre 2016 a dicembre 2017. (fcinter1908)
Il Sassuolo ha fatto sempre buoni campionati, nel momento più difficile quest'anno ha perso un giocatore straordinario, con questo spirito e voglia se la potrà giocare fino alla fine. "Giocavamo contro i campioni d'Italia che ci tengono a fare bella figura sempre, hanno giocatori di altissimo livello. (fcinter1908)
Pavard assicura: "Negli spogliatoi eravamo delusi: anche se già campioni, siamo competitivi" Anche ai microfoni di Sportitalia, il francese ha ribadito il concetto: "Siamo molto delusi per il risultato perché è vero che siamo già i campioni, ma siamo competitivi e volevamo vincere soprattutto per i nostri tifosi arrivati fin qui. (L'Interista)