Divieto di fumo ai nati dopo il 2009, Ghisolfi: "Rischia di diventare una caccia al fumatore"

Divieto di fumo ai nati dopo il 2009, Ghisolfi: Rischia di diventare una caccia al fumatore
Ticinonews.ch ESTERI

Fumata bianca dal Parlamento britannico, che ieri ha approvato il disegno di legge che vieterebbe la vendita del tabacco ai nati dopo il primo gennaio 2009, al fine di arrivare alla prima generazione che non fa uso di sigarette. La 'crociata' salutista lanciata lo scorso autunno dal primo ministro conservatore, comprendente anche la messa al bando delle sigarette elettroniche usa e getta in quanto potenziali "trappole" per bambini e ragazzi, è volta a innalzare ogni anno di un anno il limite di età per l'acquisto di sigarette classiche in modo da avere una generazione libera dal fumo e da tutte le sue conseguenze per la salute. (Ticinonews.ch)

Se ne è parlato anche su altri media

Immaginate una generazione di non fumatori: via le sigarette a vita dai 15 anni in avanti. E poi, tra un anno, dai 16, e tra un anno ancora dai 17, e così via fino a farle sparire completamente tra i giovani. (Avvenire)

Novità nel Regno Unito, dove per i nati dopo il 2009 non sarà più possibile acquistare tabacco. La legge limita la libertà individuale? (Virgilio Notizie)

Il provvedimento, fortemente voluto dal primo ministro Rishi Sunak, ha diviso il partito conservatore ma è riuscito comunque a racimolare abbastanza voti per essere approvato. Divieto di acquisto di sigari e sigarette per chiunque sia nato dopo il 1° gennaio 2009 (Open)

Regno Unito, legge anti-fumo: divieto di acquistare sigarette a chi è nato dopo il 2008. Londra vuole una generazione di non fumatori

L’obiettivo è quello di creare la prima generazione senza tabagisti. Nella legge è previsto che l’età legale per fumare si alzerà di un anno ogni dodici mesi, così da portare a una rapida estinzione dei fumatori nel giro di una o due generazioni. (Il Fatto Quotidiano)

Mentre la Germania, patria dello Stato etico, ha di recente liberalizzato la cannabis, la patria del liberalismo ha invece deciso di proibire un comportamento privato in nome di un interesse pubblico alla salute. (Corriere TV)

PUBBLICITÀ Le restrizioni si applicheranno alla vendita di sigarette nel Regno Unito piuttosto che all'atto stesso del fumo. (Euronews Italiano)