Da Charlie Hebdo a Raif Badawi: chi offende davvero l'Islam?

Arabpress ESTERI

È stato un giorno senza precedenti il 14 gennaio scorso per la stampa: il numero di Charlie Hebdo, il giornale satirico francese, è andato letteralmente a ruba, vendendo milioni di copie in tutto il mondo. E anche in quei paesi che prima dell'attentato del 7 ... (Arabpress)

Su altri media

“La mattina del 7 gennaio stavo lavorando alla versione turca del mio nuovo romanzo, 'A strangeness in my mind', quando controllando i messaggi di posta elettronica mi sono accorto dalle domande di alcune giornalisti che qualcosa di terribile era avvenuto ... (Corriere della Sera)

Azioni simili hanno ... (Arabpress)

Intanto in molti ... Al Consiglio dei ministri degli Esteri tenutosi ieri a Bruxelles si è discusso della banca dati sui passeggeri dei voli aerei e della cooperazione con i Paesi del mondo arabo. (Radio Vaticana)

Islamico, islamista, musulmano, jihadista. Spesso in questi ultimi giorni abbiamo letto o ascoltato questi aggettivi, a volte usati in modo improprio, a volte addirittura alternati come fossero sinonimi. (articolo21)

E che si è trasformato nel giorno memorabile in cui è stata attaccata dai ... (L'Espresso)

Il mondo è diventato una polveriera. È bene essere liberi, è bene fare satira; ma è male la blasfemia ed è ancor più male praticare una violenza invisibile che porta facilmente all'emarginazione, al disprezzo e talvolta perfino all'odio sociale. (Formiche.net)