Il Pd chiede il siluramento di Delmastro e Donzelli. E accusa Meloni di "approvare quanto accaduto"
"Dispiace che Meloni faccia finta di niente e se non interviene siamo portati a pensare che abbia approvato quanto accaduto ieri". Sono parole forti quelle del Pd nella risposta all'informativa del ministro della Giustizia Carlo Nordio sul caso Cospito. I dem chiedono uniti che vengano subito allontanati dai ruoli sia Delmastro che Donzelli. "Quello che è accaduto ieri è di una gravità inaudita. Da questi comportamenti viene messa in pericolo la sicurezza nazionale" ha detto la capogruppo del Pd alla Camera, Debora Serracchiani (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
Difendendo la sua posizione, fermato dai cronisti, il deputato di Fratelli d'Italia non si pente: "Oggi c’è stata un’ulteriore alzata di livello da parte delle anime belle del terrorismo, hanno detto che moriranno quelli che non cedono sul 41 bis. (Liberoquotidiano.it)
del 41bis, che, ricordo, serve per interrompere i rapporti e le comunicazioni tra i detenuti e le organizzazioni di appartenenza o altre organizzazioni criminali": lo ha denunciato in Aula alla Camera la capogruppo del Pd Debora Serracchiani rivolta ai colleghi di Fdi Giovanni Donzelli, vice presidente del Copasir, e Andrea Delmastro Delle Vedove, sottosegretario alla Giustizia, dopo l'informativa del ministro Nordio sul caso Cospito. (Il Sole 24 ORE)
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(LaPresse) – “Il vice di Nordio alla Giustizia viola il segreto, passa informazioni riservate su cosa dicono i mafiosi che sono sotto 41 bis al vicepresidente del Copasir che le usa per infangare l’opposizione. (LaPresse)
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Presso l’abitazione del venticinquenne ucraino, riconosciuto in maniera inequivocabile quale responsabile degli episodi criminali grazie alle immagini fornite dalle telecamere presenti nelle aree interessate, sono stati rinvenuti e sequestrati i proventi dei furti ed i vari indumenti indossati dallo stesso durante il compimento delle azioni delittuose, tra cui una maschera, diversi blister di monete utilizzati nei distributori automatici e diversi telefoni cellulari. (Corriere di Lamezia)
