G7, a Capri ultimo giorno di vertice dei ministri degli Esteri

G7, a Capri ultimo giorno di vertice dei ministri degli Esteri
Il Sole 24 ORE ESTERI

G7, a Capri ultimo giorno di vertice dei ministri degli Esteri 19 aprile 2024 Terzo e ultimo giorno del vertice dei ministri degli Esteri del G7 a Capri. Tra i temi in agenda venerdì anche la stabilità dell’Indo-Pacifico. Ma a tenere banco è la risposta di Israele all'attacco iraniano di sabato scorso. Ala suo arrivo alla riunione il Segretario di Stato americano Antony Blinken non ha commentato gli ultimi sviluppi in Medio Oriente (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

Si è conclusa a mezzogiorno in punto nelle sale del Grand Hotel Quisisana, la tre giorni della riunione dei Ministri degli Esteri del G7 Capri 2024, presieduta dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. (ilmattino.it)

Dopo l'attacco avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì 19 aprile, sui social sono diventati virali alcuni post pubblicati dal profilo twitter @iraninarabic, ossia la voce della Repubblica Islamica dell'Iran nel mondo arabo. (Il Giornale d'Italia)

"Non si esclude la possibilità di adottare sanzioni e altre misure in risposta a quello che è accaduto, ma anche in quello che potrebbe accadere con azioni destabilizzanti", le parole del ministro Tajani in conferenza stampa al termine del G7 a Capri (Corriere TV)

Israele-Iran, l’esperto Litvak: “Da Tel Aviv segnale che non interessata a escalation”

(Alexander Jakhnagiev) (ilGiornale.it)

Ho voluto che ci fosse un messaggio chiaro del G7: l’obiettivo si chiama de-escalation, chiediamo a tutte le parti di dare un positivo contributo per questo sforzo collettivo”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in conferenza stampa al termine della ministeriale G7 a Capri (Reggio TV)

(Adnkronos) – Con l’attacco ‘limitato’ della scorsa notte contro l’Iran, Israele ha mandato il messaggio di “non essere interessato all’escalation”, quanto ad una possibile rappresaglia di Teheran, le opzioni “sono diverse”, perché diverse sono le voci nella Repubblica islamica, che “non è uno stato monolitico”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)