La Commissione antimafia chiede gli atti dell'inchiesta di Catania: la procura punta l'indice sul doppio volto di Sammartino

Giornale di Sicilia INTERNO

La Commissione parlamentare antimafia ha disposto l’acquisizione degli atti dell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catania, che ha portato all’operazione Pandora, eseguita dai carabinieri nei confronti di undici politici, funzionari comunali ed imprenditori, destinatari di misure cautelari per scambio elettorale politico-mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, corruzione aggravata per un atto contrario ai doveri d’ufficio, istigazione alla corruzione e turbata libertà degli incanti. (Giornale di Sicilia)

Su altri giornali

Uno scambio di favori per ottenere voti per l'allora candidata del Pd alle elezioni europee del 2020, Caterina Chinnici, totalmente estranea all'inchiesta, ma anche contatti con due carabinieri per acquisire informazioni riservate su eventuali indagini a suo carico e bonifiche tecniche nei locali della sua segreteria. (ilmessaggero.it)

Dopo l’arresto per corruzione del capo di gabinetto del sindaco di Agrigento nonché capo dei Vigili urbani, Gaetano Di Giovanni, un altro problema di rilevante importanza si pone per l’amministrazione comunale della Città dei templi guidata da Francesco Miccichè. (Grandangolo Agrigento)

Gli assessori Marco Falcone ed Edy Tamajo – due campioni del consenso dentro Forza Italia – hanno deciso di misurare i propri voti alle europee di giugno e il risultato della sfida non potrà che avere un peso nei futuri equilibri del potere regionale. (Buttanissima Sicilia)

– Senatrice Raffaella Paita, Italia viva, riecco un caso di voto di scambio in Sicilia a pochi giorni dei due precedenti a Bari e Torino. E faccio appello a Calenda: esca dalla maggioranza e faccia cadere la giunta pugliese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

CATANIA – Le manette del sindaco, fidatissimo, Santi Rando, i verbali dei pentiti che lo accusano di aver partecipato a incontri con il reggente dei Santapaola, un elenco di favori, assunzioni e perfino la cancellazione di una farmacia prevista, per stringere un accordo politico con un oppositore. (Livesicilia.it)

Carabinieri del comando provinciale di Catania nella giornata di ieri hanno eseguito un'ordinanza di misura cautelare nei confronti di 11 persone tra esponenti politici, funzionari comunali e imprenditori accusati, a vario titolo, di scambio elettorale politico - mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, corruzione aggravata, istigazione alla corruzione e turbata libertà degli incanti. (Italiafruit News)