25 aprile Genova, striscioni antisionisti al corteo ufficiale

25 aprile Genova, striscioni antisionisti al corteo ufficiale
Il Messaggero Veneto INTERNO

"Il vostro 25 aprile è la parata di uno Stato servo della Nato!" e "La Resistenza è antisionismo. Palestina libera". Questo il contenuto di due striscioni srotolati sopra il ponte Monumentale di Genova al momento dell'apposizione delle corone d'alloro alla targa che ricorda la resa dei nazifascisti alla città del 25 aprile 1945. I due striscioni, poi tolti dalla digos, sono stati accompagnati da fischi e urla "vergogna, vergogna" all'indirizzo delle istituzioni cittadine. (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altre testate

Al corteo, partito da piazza della Vittoria e aperto dal gonfalone del Comune Genova, medaglia d'oro al valor militare per essersi liberato da solo, tante autorità, tanti sindaci, e il presidente della Regione Toti, al fianco dell'arcivescovo della città Tasca. (Primocanale)

Guglielma Bertini, nome di battaglia Partigiana Gianna, comandante della prima brigata partigiana femminile della Liguria, ha voluto esserci: "Voglio uscire, dire la mia, ora che i giovani rischiano di trovarsi di fronte alle guerre", ha detto al figlio Massimo Gagliardi, che l'ha accompagnata in piazza. (Genova24.it)

È la festa della pace e della libertà che molti hanno conquistato per noi combattendo. La pace che trova sostanza nella democrazia, nel libero voto, nell’uguaglianza dei diritti di tutti. (CittaDellaSpezia)

25 aprile: Genova celebra il 79esimo anniversario della Liberazione

Il segretario dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa della Liguria è intervenuto a Casarza Ligure, in rappresentanza di Regione Liguria, alle celebrazioni per la Festa della Liberazione dal nazifascismo “Il 25 aprile 1945 – ha affermato Muzio nel suo intervento - segnò l’epilogo di un pezzo della nostra storia di cui la Resistenza fu protagonista: donne e uomini provenienti da storie, culture, estrazioni sociali le più diverse tra loro, ma che seppero unirsi e combattere insieme nel nome dell’ideale più grande, quello della libertà e della lotta al nazifascismo”. (Prima il Levante)

Da piazza della Vittoria a piazza Matteotti un corteo lunghissimo, affollato di persone di tutte le età, dai banbini con le famiglie a Nanda Bertini, 102 anni in carrozzina, che ha voluto esserci comunque, la manifestazione del 25 aprile si è conclusa in piazza Matteotti con i saluti istituzionali e l'orazione di Sergio Cofferati (La Repubblica)

Alle 10.15, dopo il raduno in piazza della Vittoria, è partito il corteo con i Gonfaloni del Comune di Genova, Città Metropolitana, Regione Liguria il medagliere dell’Anpi, il Nastro Azzurro e i labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma e delle associazioni partigiane. (www.comune.genova.it - le notizie in Comune)