Celebrazioni del 25 aprile a Genova, una festa di libertà e unità
Il 25 aprile è un giorno di celebrazione per l'Italia, un momento in cui il paese si unisce per commemorare la liberazione dal fascismo. Quest'anno, le celebrazioni a Genova sono state particolarmente significative, con la partecipazione di migliaia di persone di tutte le età e di diversi settori della società.
La Costituzione e l'antifascismo
Il presidente Toti ha sottolineato l'importanza dell'antifascismo nella fondazione della Costituzione italiana. Ha ricordato che il 25 aprile è una festa per tutti, poiché celebra l'unità di persone di diverse culture politiche che hanno lottato insieme per liberare il paese. Ha sottolineato che tutti i cittadini italiani hanno il diritto di partecipare a questa celebrazione, indipendentemente dalle loro differenze.
La partigiana Gianna celebra per la prima volta a 103 anni
Una delle partecipanti più notevoli alle celebrazioni di quest'anno è stata la partigiana Gianna, all'anagrafe Guglielma Bertini. Nonostante i suoi 103 anni, quest'anno ha deciso per la prima volta di partecipare alle manifestazioni del 25 aprile. Ha dichiarato di farlo per i giovani, sperando che non debbano soffrire le stesse difficoltà che lei e molti altri hanno dovuto affrontare durante la guerra.
Genova celebra la Liberazione
Le celebrazioni a Genova hanno visto la partecipazione di oltre 10.000 persone, rendendo l'evento uno dei più numerosi nel periodo post-Covid. Tra i partecipanti c'erano anziani e giovani, famiglie con bambini, rappresentanti delle istituzioni, della giustizia e dei sindacati, politici di tutti gli schieramenti, scout, volontari di associazioni e anche alcuni turisti. Questa vasta partecipazione dimostra l'importanza del 25 aprile per la città di Genova e per l'Italia nel suo complesso.
