Iraq, i turcomanni assediati dall’Isis. L’allarme dell’Onu: “Si rischia il massacro”

La Stampa ESTERI

Dopo l’assedio agli yazidi sul Monte Sinjar, adesso sono gli sciiti turcomanni della città di Amerli che rischiano la carneficina, circondati da settimane dai jihadisti dello Stato islamico. Ieri il grande ayatollah Ali Al-Sistani, la massima autorità religiosa sciita dell’Iraq, aveva lanciato l’allarme e chiesto alle autorità di “andare in soccors... (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

(Corriere della Sera)

Stanno aumentando le pressioni da parte delle alte sfere militari e diplomatiche sul presidente americano Barack Obama e sul premier britannico David Cameron affinché si apra un canale di dialogo con il presidente siriano Bashar al Assad, unica strada per ... (Formiche.net)

Ecco da dove partono. Terrorismo, è allarme in tutto l' ... (L'Espresso)

New York, 23 ago. (TMNews) - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, valuterà attacchi aerei in Siria, se saranno necessari a contrastare i militanti sunniti dello Stato islamico. (TMNews)

Come la bolla del Califfato è esplosa improvvisamente nel Kurdistan iracheno, potremmo assistere anche ad una improvvisa spaccatura delle realtà islamiche fondamentaliste che da tempo operano in Africa settentrionale da cui potrebbe…Continua a leggere → (La Prima Pagina)

Ucciso in Siria per la Jihad: "Mio figlio è vivo ed è prigioniero" (La Repubblica)