Roma, a Porta San Paolo lancio di oggetti e insulti ai pro Palestina

Roma, a Porta San Paolo lancio di oggetti e insulti ai pro Palestina
il manifesto INTERNO

Roma, 25 aprile. La mattina comincia a porta San Paolo dove si fronteggiano due gruppi contrapposti: la Brigata ebraica da un lato; gli attivisti pro Palestina dall’altro con i cartelli «Fuori i genocidi dalla storia, con la Resistenza sempre». In mezzo un imponente spiegamento di forze. Un terzo gruppo esibisce lo striscione «Ebrei antisionisti». La tensione sale in un attimo, scoppiano petardi. Dalla Brigata ebraica partono sassi, anche all’indirizzo dei giornalisti, con un tentativo di forzare il cordone per arrivare allo scontro fisico. (il manifesto)

Ne parlano anche altri giornali

Lia è appoggiata a un paracarro all’ingresso di piazza Duomo a Milano. Guarda sfilare il corteo, lunghissimo, e applaude a ogni bandiera palestinese. (il manifesto)

Le manifestazioni del 25 aprile non sono solo un fiume di folla pacifica, cori e inni alla libertà. «Israele Stato fascista, Stato terrorista», gridano i pro Palestina. (ilmessaggero.it)

La Brigata ebraica era appena arrivata con la coda del corteo. (Corriere Milano)

Corteo del 25 aprile: un arresto e otto denunce tra i ragazzi che hanno aggredito la Brigata Ebraica

E' stato arrestato uno dei nove giovani nordafricani accompagnati in Questura e denunciati ieri, giovedì 25 aprile, per l'aggressione contro la Brigata ebraica e i City Angels in piazza del Duomo. (Liberoquotidiano.it)

La giornata, che da punto di vista istituzionale ha visto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella deporre una corona di alloro al Milite ignoto all'Altare della Patria con la premier Giorgia Meloni e i presidenti delle Camere, è stata scandita anche dalle manifestazioni di partigiani, sindacati e leader delle opposizioni che sono scesi in piazza a Milano con Antonio Scurati e a Roma con Roberto Salis. (Adnkronos)

I giovani si scagliano con calci, pugni e bastoni. Uno di loro, minorenne, ha anche un coltello. Due persone vengono ferite. Intervengono prima i volontari dei City Angels, poi la polizia che porta gli aggressori in questura. (TGR Lombardia)