Vaccino Coronavirus, arrivate in Toscana 44mila dosi di Pfizer-BioNTech destinate agli ultraottantenni

LivornoToday SALUTE

Per quanto riguarda le dosi di AstraZeneca, la Regione fa sapere che, stando al cronoprogramma trasmesso dal Governo, la prossima fornitura è prevista per i primi di marzo.

Saranno proprio i dottori a contattare i loro assistiti over 80, per concordare orario e data dell'appuntamento per la prima somministrazione del vaccino.

Con le prossime forniture si aprirà anche alle altre categorie che rientrano sempre in questa fase, in merito alle quali è in corso un approfondimento anche a livello nazionale

Sono 44.460 le dosi del vaccino Pfizer-BioNTech arrivate oggi, martedì 23 febbraio, in Toscana: di queste 30mila saranno destinate per le prime somministrazioni di vaccino agli ultraottantenni, le restanti 14.460 ai richiami. (LivornoToday)

Su altre fonti

Novartis sarà partner per la produzione del vaccino Pfizer. Novartis ha siglato una partnership per la produzione del vaccino Pfizer e investirà 74 milioni in ricerca clinica nel 2021 con 200 studi clinici nel quadro del piano da 250 milioni di investimenti in innovazione in tre anni. (Il Mattino)

- P.IVA 08867021217. Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Torre Annunziata (N.14/2015) (IlCorrierino.com)

Veniamo quindi alla questione più interessante, cioè quali sarebbero queste reazioni “gravi” citate dal quotidiano. Se pensiamo che i possibili effetti indesiderati che si possono avere con la penicillina sono stimati 1 su 5000, il vaccino Pfizer risulta molto sicuro (Bufale.net)

Il Messico inizia a somministrare il vaccino Sputnik. Le autorità del Messico hanno cominciato a somministrare il vaccino russo Sputnik V contro il coronavirus. Tuttavia, "abbiamo indicazioni che mostrano che, per le persone che hanno molte malattie pregresse, il vaccino funzioni leggermente meno bene". (La Repubblica)

Ai medici non è arrivato il kit di emergenza: aghi, siringhe con l’adrenalina e tutto quanto serve per una vaccinazione. Gli over 80 non dovranno effettuare prenotazioni online, saranno i loro medici a contattarli e a fissare gli appuntamenti in agenda. (Corriere di Siena)

Novartis sarà partner per la produzione del vaccino Pfizer. Lo stabilimento Novartis di Torre Annunziata (NA) non sarà coinvolto quindi nella produzione del vaccino anti-COVID-19, ma è un polo strategico per l’azienda e per l’Italia per la produzione di farmaci essenziale per migliorare e prolungare la vita dei pazienti (Il Messaggero)