Mercati – Positivi con minor rischio default Evergrande e aspettando la Fed, Milano +1,4%

Il Cittadino on line ECONOMIA

Questa sera la banca centrale americana dovrebbe annunciare l’avvio delle discussioni sul tapering, rimandando però i dettagli sulle tempistiche alla riunione di novembre.

Tornando a Piazza Affari, tra le aziende maggiormente capitalizzate si distinguono Tenaris (+5,2%), Unicredit (+3,5%), Cnh (+3,2%), Stellantis (+3,2%) e Moncler (+3,2%) mentre arretrano Nexi (-1,6%), Terna (-1,1%) e Italgas (-1,0%)

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 99 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,67%. (Il Cittadino on line)

Su altre fonti

Tutte queste decisioni hanno avuto un impatto negativo sui prezzi delle azioni in vari settori dell’economia cinese (aziende private operanti nel settore dell’educazione, casinò di Macao), ma soprattutto le grandi aziende tecnologiche. (lamiafinanza)

Per questo, un po’ alla spicciolata, sui mercati si sta diffondendo la paura di un potenziale contagio. Tutto sommato, almeno fino a questo momento, molti osservatori ritengono che il partito cinese non voglia presentarsi all'appuntamento del Congresso annuale, nel 2022, con una crisi finanziaria di difficile gestione (Notizie - MSN Italia)

La vicenda Evergrande ha fatto riemergere con prepotenza le molteplici fragilità che ancora attraversano la seconda economia più grande al mondo, mentre la domanda cruciale è se quelle fragilità trascineranno al ribasso l'economia. (The MediTelegraph)

La situazione del gruppo resta critica. Oggi scade la cedola da 84 milioni di dollari sul debito offshore da 2 miliardi di dollari. Le azioni Evergrande sono schizzate al 32% in apertura di contrattazioni: è l’aumento più alto in un sol giorno dalla quotazione, nel 2009. (Il Sole 24 ORE)

La Banca centrale di Pechino è intervenuta ancora immettendo liquidità per 120 miliardi di yuan (circa 18 miliardi di dollari). Il professor Tremonti è in linea con un proverbio politico cinese: «Chi sa non parla e chi parla non sa» (Corriere della Sera)

"La Cina e la vicenda del colosso Evergrande e lo strappo di AUKUS intervista a Michele Geraci" realizzata da Lanfranco Palazzolo con Michele Geraci (economista). La registrazione video ha una durata di 19 minuti. (Radio Radicale)