"Io mi vedo una figlia, una sorella, un'amica. Tu come mi vedi?": il video sulla sinrome di Down

Leggo.it SALUTE

«Per includere le persone affette dalla sindrome di Down serve innanzitutto un'alfabetizzazione della società. Dobbiamo capire che tutti possono essere utili, e lo dimostra il fatto che sempre più persone affette dalla sindrome di Down svolgono dei ... (Leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

'Come mi vedi?' "Io mi vedo una figlia, una sorella, une#39;amica. Tu come mi vedi?": il video sulla sindrome di Down. (Il Punto)

Nel momento in cui Olivia Wilde si guarda allo specchio, si capisce però che la voce fuori ... Lo spot è stato voluto da Sergio Silvestre, presidente di CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down). (Stadio24.com)

Per l'occasione è on air la nuova campagna di comunicazione internazionale di CoorDown Onlus realizzata ancora una volta con la collaborazione di Saatchi & Saatchi, ufficio di New York. (Il Ponente)

Realizzato dalla regista Reed Morano per l'agenzia Saatchi & Saatchi di New York, lo spot ha due protagoniste: la celebre attrice Olivia Wilde e AnnaRose, una ragazza affetta da sindrome di Down. "Io mi vedo così, e tu come mi vedi?". (Mondo TiVu)

SENZA BARRIERE – Spesso uno sguardo può fare la differenza. Può mettere a proprio agio la persona alla quale è indirizzato o ridurla ai margini, facendola sentire estranea o diversa. (Oggi Scienza)

Il 21 marzo si celebra il World Down Syndrome Day, la Giornata mondiale sulla Sindrome di Down giunta alla sua 11esima edizione. (Telenord)