Vaccini Covid a Napoli, dosi Pfizer ai medici di famiglia: «Grande passo avanti»

ilmattino.it ECONOMIA

In molti studi di medici di famiglia del nostro Paese è stato consegnato soprattutto il vaccino l'AstraZeneca, per la maggiore facilità di conservazione

Che un medico possa essere consegnato il vaccino Pfizer nel suo studio è infatti un grande passo avanti.

Anche il vaccino anti-Covid di Pfizer BioNTech dal medico di famiglia a Napoli.

APPROFONDIMENTI L'EPIDEMIA Vaccini a Napoli, seimila convocati tra over 80 e fragili:. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una ventina le persone iscritte nel registro degli indagati dalla Procura, medici in pensione, avvocati, commercalisti, dirigenti sanitari e amministrativi A Oristano, in Sardegna, i carabinieri del Nas hanno scoperto che dosi Pfizer venivano messe da parte e riservate a giovanissimi di 18, 20 o 25 anni, non affetti da alcuna patologia. (La Repubblica)

Che un medico possa essere consegnato il vaccino Pfizer nel suo studio è infatti un grande passo avanti. "Con questa iniziativa - spiega Scotti - la Asl Napoli 1 Centro ha sicuramente fatto una scelta avanzata. (NapoliToday)

Ma in Israele si vedono i veri effetti: quando vaccini una parte importante della popolazione, diventa possibile tornare quasi alla vita di prima» Sapevamo che l’euforia dopo i primi vaccini sarebbe venuta meno quando, mese dopo mese, la gente vede che la vita non cambia molto. (CalcioNapoli24)

In gran parte, le tipologie di malattie prese in considerazione sono le stesse assunte per le persone estremamente vulnerabili, «ma il livello di gravità considerato è inferiore». Infine, nella Categoria 5 rientra il resto della popolazione di età inferiore ai 60 anni senza particolari condizioni di salute (Gazzetta del Sud)

In tutti questi mesi si è operata la somministrazione della sola prima dose Pfizer, ai soli pazienti adulti Richiami dei vaccini spostati a 42 giorni, i malati di fibrosi cistica: “Quello è il limite massimo, la Pat tuteli i super-fragili”. (il Dolomiti)

Il farmaco ha un'efficacia superiore al 91% contro il coronavirus e superiore al 95% nel contrastare la forma grave della malattia anche 6 mesi dopo la somministrazione della seconda dose. Albert Bourla, ceo di Pfizer, ha rilasciato alcune interviste in cui annuncia che sono in arrivo centinaia di milioni di dosi di vaccino per l'UE". (AreaNapoli.it)