United Airlines compra 50 Airbus per 6,5 miliardi di dollari
a compagnia aerea americana United Airlines ha annunciato di aver ordinato 50 aerei A321 XLR per un valore di circa 6,5 miliardi di dollari per rimpiazzare dei Boeing.
Questi aerei, che saranno pronti nel 2024, rimpiazzeranno la flotta di Boeing 757-200 attualmente in uso alla compagnia.
United intende servire delle destinazioni europee a partire dalla costa Est degli Usa.
L'A321 XLR "permetterà a United di esplorare destinazioni supplementari per l'Europa partendo da Newark/New York et Washington", ha detto la compagnia in un comunicato. (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Il rapporto copre in dettaglio l’analisi delle tendenze del mercato madre, gli indicatori macro-economici ed i fattori governanti, insieme all’attraenza del mercato per segmenti. Tra di loro, l’America del Nord, al momento domina il mercato con la massima quota in termini di profitto. (Vertigo24)
L’annuncio arrivato da United Airlines rappresenta un duro colpo per Boeing, alle prese con i problemi legati alla messa a terra dei 737 Max dopo i due incidenti della Lion Air e di Ethiopian Airlines. (CiSiamo.info)
Airbus supera Boeing. Per Boeing (NYSE:BA) la situazione non è delle migliori. Il mercato delle compagnie aeree difficilmente verrà colpito dai dazi. (Proiezioni di Borsa)
"I nuovi A321XLR sono ideali per sostituire gli aeromobili più datati e meno efficienti che attualmente operano tra alcune delle città più importanti del nostro network intercontinentale - ha dichiarato Andrew Nocella, Executive Vice President e Chief Commercial Officer di United -. (Trasporti-Italia.com)
L’A321 XLR offre alle compagnie la possibilità di poter contare su un aereo meno costoso, più facile da riempire e, pertanto, più proficuo. La compagnia statunitense United Airlines ha ordinato 50 aerei A321 XLR per un valore di circa 6,5 miliardi di dollari. (quoted business)
United Airlines ordina 50 Airbus A321XLR United Airlines ha siglato un ordine fermo per 50 aeromobili Airbus A321XLR in linea con il phase out dei modelli più vecchi e con il piano di espansione delle rotte transatlantiche dai suoi principali hub statunitensi a Newark / New York e Washington Dc. (Travel Quotidiano)
