I dati choc: morti sospette con Pfizer quattro volte in più di Astrazeneca

Come Don Chisciotte ECONOMIA

Dati che lasciano pensare dopo che il Cts e il governo hanno deciso di bloccare le somministrazioni di Astrazeneca sotto i 60 anni.

Il rapporto sulla sorveglianza dei vaccini covid-19, infatti, datato 26 maggio, dice che le morti sospette in Italia, dopo il vaccino Pfizer sarebbero 213 (con un tasso dello 0,96 ogni 100 mila dosi).

Gli ultimi dati dell’Aifa, secondo quanto reso noto nella trasmissione di Retequattro Quarta Repubblica, direbbero esattamente il contrario. (Come Don Chisciotte)

Su altri media

Oggi 17.733 cittadini riceveranno il richiamo con un vaccino mRNA Pfizer o Moderna ed entro lunedì verranno recuperate tutte le 42.000 somministrazioni sospese tra il 12 e il 16 giugno. È partito questa mattina, giovedì 17 giugno, il mix vaccinale in Lombardia per gli under 60. (Living)

E quali sono i rischi e i possibili effetti collaterali dell’uso di un differente vaccino per il richiamo? L’indicazione è di utilizzare i vaccini a mRna Pfizer o Moderna, da somministrare a distanza di 8-12 settimane dalla prima dose di Astrazeneca (Scienze Fanpage)

Ora chiedo solo di scegliere liberamente di poter optare per una seconda dose che è stata fatta a milioni di persone piuttosto che tornare di nuovo a 'sperimentare'" Tutto è cominciato "sabato 12 giugno - racconta - avevo appuntamento al San Camillo per la mia seconda dose. (OlbiaNotizie)

In queste ore intanto, da normale programmazione, sono in corso di consegna alle aziende sanitarie anche altre 194.220 dosi di Pfizer e 37.200 di AstraZeneca Sono quasi 50.000 le seconde dosi di AstraZeneca su persone con meno di 60 anni da effettuare con un vaccino alternativo entro l’estate. (Il Mercoledi)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Cresce l'interesse nella vaccinazione eterologa, ovvero quella con due vaccini diversi. (ilmattino.it)

Alle 13.15, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, saranno presenti all’avvio delle somministrazioni presso la Farmacia San Salvario di via Madama Cristina 14, a Torino. (Prima Vercelli)