Banca Mediolanum, Ennio Doris si dimette da presidente

Adnkronos ECONOMIA

La sostituzione del presidente e consigliere dimissionario "sarà oggetto di prossime deliberazioni, con il supporto delle preventive valutazioni da parte del Comitato Nomine e governance della banca", spiega una nota.

Ennio Doris "detiene 46.693.070 diritti di voto, pari al 6,29% dei diritti di voto, di cui 23.563.070 inerenti ad azioni della banca in piena proprietà e 23.130.000 in qualità di usufruttuario, tutti sindacati nel patto parasociale in essere tra i componenti della famiglia Doris"

Lo fa sapere il consiglio d'amministrazione dell'istituto di credito, che ha preso atto delle dimissioni. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

Per 50 anni l'investimento azionario è stato penalizzato. Un'azienda delle dimensioni di Banca Mediolanum richiede molte attenzioni. (Finanzaonline.com)

Un'azienda delle dimensioni di Banca Mediolanum richiede molte attenzioni. Per 50 anni l'investimento azionario è stato penalizzato. (Finanzaonline.com)

Ennio Doris ha rassegnato le dimissioni da presidente di Banca Mediolanum. Il Cda e il collegio sindacale hanno proposto la nomina di Doris a presidente onorario“. (News Mondo)

Doris detiene 46.693.070 diritti di voto (pari al 6,29%), di cui 23.563.070 che riguardano azioni della banca in piena proprietà e 23.130.000 come usufruttuario. Il Cda ha preso atto delle dimissioni dalla carica di presidente e amministratore rassegnate, sottolineando come la sua sostituzione sarà oggetto di future deliberazioni. (We Wealth)

Per 50 anni l'investimento azionario è stato penalizzato. Un'azienda delle dimensioni di Banca Mediolanum richiede molte attenzioni. (Finanza.com)

Nel 1981 ha fondato Programma Italia, da cui nel 1997 nascerà Banca Mediolanum Quarant’anni dopo il famoso incontro di Portofino con Silvio Berlusconi, da cui nacque il 2 febbraio 1982 Programma Italia e, nel 1997, Banca Mediolanum, Ennio Doris lascia il gruppo che ha fondato. (Corriere della Sera)