Mediobanca, Del Vecchio compra ancora: è primo socio con il 19%

Corriere della Sera ECONOMIA

A ottobre 2019 il fondatore di Luxottica aveva definito pubblicamente l’investimento come «finanziario e di lungo termine».

Ieri ha Delfin ha acquistato ulteriori 31 milioni di azioni, pari al 3,5%, salendo così a sfiorare il 19% complessivo.

L’operazione è stata conclusa a un prezzo medio di 9,9214 euro per azione, con un contratto derivato con scadenza 8 luglio 2024 denominato «Initial Share Forward Transaction and Collar Share Forward Transaction», avente come sottostante appunto queste nuove le azioni Mediobanca entrate nel portafoglio dell’imprenditore

Leonardo Del Vecchio sale al 19% di Mediobanca, a un passo dalla soglia massima del 19,99% per la quale ha ricevuto l’autorizzazione della Bce. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Dopo il blitz che ha portato Francesco Gaetano Caltagirone a salire al 3% del capitale di Mediobanca, con la possibilità di salire al 5% dopo l’estate in caso di esercizio di opzioni put, continuano a rincorrersi i rumor sulle potenziali ripercussioni che potrebbero esserci sulla governance di Generali, di cui lo stesso Caltagirone è lo stesso azionista con il 5,60% del capitale, dietro proprio a Mediobanca (12,93% del capitale). (Il Cittadino on line)

In scia alla notizia, intorno alle 10:15 a Piazza Affari il titolo Mediobanca guadagna l’1,6% a 9,69 euro, mentre le azioni Generali salgono dell’1,3% a 16,61 euro. Secondo il Sole 24 Ore, le dinamiche di rafforzamento non possono essere considerate casuali e Caltagirone e Del Vecchio potrebbero realizzare una sorta di minoranza di blocco in Mediobanca (Il Cittadino on line)

Mediobanca: Caltagirone esercita prime opzioni, ora ha il 3% del capitale (RCO). Le put scadevano il 16/7. Stando a quando reso noto ieri dall'Autorita', l'imprenditore romano deteneva il 2,88% dell'istituto di Piazzetta Cuccia in azioni e altre opzioni per una partecipazione complessiva di circa il 5%. (Il Sole 24 ORE)

Mediobanca sul titolo Generali, in calo dello 0,27% a 16,745 euro al momento in borsa, ha un rating neutral e un target price a 18,50 euro Un utile operativo a 1,258 miliardi da 1,302 miliardi del primo semestre 2020 (1,268 miliardi la stima di Mediobanca). (Notizie - MSN Italia)

Fra le materie prime perde razionalmente terreno l’oro, che scende dello 0,45% a 1802,4 dollari l’oncia. Nel resto d’Europa Francoforte guadagna l’1,37%, Londra +1,74%, Parigi +1,85%, Amsterdam +1,62%, Zurigo +0,67%. (Notizie - MSN Italia)

Col titolo in rialzo del 2% a 9,47 euro la capitalizzazione della banca, primo azionista delle Generali, si attesta a 8,64 miliardi di euro. "Le mosse di Caltagirone e del Vecchio sostengono il titolo, che tratta su valutazioni attraenti e con fondamentali solidi", osservano gli analisti di Equita. (Antimafia Duemila)