Mattarella conferisce il titolo di alfiere della Repubblica al 14enne crotonese Giovanni Prestinice

Il Crotonese INTERNO

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito 29 attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica”. E tra questi attestati uno è stato assegnato ad un ragazzo crotonese di appena 14 annoi, Giovanni Prestinice. Il tema prevalente per quest’anno è stato 'Solidarietà per l’ambiente e per la cultura', che ha ispirato nel 2023 la scelta dei giovani alfieri. Gli attestati valorizzano le azioni di volontariato, gli esempi di cittadinanza attiva, così come le storie di ragazzi che hanno saputo trasformare la passione per la scrittura o per le scienze in un “ponte” per ridurre le disuguaglianze, spiega il Quirinale in una nota. (Il Crotonese)

Su altre testate

La Confederazione delle Misericordie ha ricevuto con gioia e onore la notizia del conferimento della carica di Alfiere della Repubblica alla 16enne di Montemurlo Ginevra Minetti, volontaria presso la Misericordia di Prato. (gonews)

Giulia Di Cairano, classe 2006, e Emanuela Tessitore, classe 2005, sono le i due campane “alfieri della Repubblica”, a cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito l’attestato d’onore. (Corriere)

"La strage di Cutro mi ha segnato veramente nel profondo perché è avvenuta a pochi chilometri da casa mia e ho sentito il dovere di fare sentire la mia vicinanza a quelle persone e far conoscere le loro storie". (Tiscali Notizie)

Giulia ed Emanuela, le giovani campane tra gli «alfieri» scelti da Mattarella

CROTONE – Un giovane volontario di Crotone diventa alfiere della Repubblica: si tratta di Giovanni Prestinice, vive a Crotone e a solo 14 anni. Il riconoscimento è arrivato per la determinazione con cui si impegna come volontario per la difesa dei diritti dei migranti. (Quotidiano del Sud)

Solidarietà per l’ambiente e per la cultura è il tema prevalente che ha ispirato la scelta Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito 29 attestati d’onore di ‘Alfiere della Repubblica’. (LAPRESSE)

«L'ho fatto per me, per quelli come me. Mi è sembrato normale». (Corriere Fiorentino)