EasyJet fa i conti con la pandemia, costretta a tagliare del 70% la flotta a Venezia

il Corriere delle Alpi ECONOMIA

È una scelta difficile, ma necessaria per garantire la sostenibilità del business di easyJet nel lungo termine sul mercato italiano.

Il vettore era pre-Covid il principale dello scalo lagunare, con in tutto 53 destinazioni assorbiva circa un terzo del traffico passeggeri. VENEZIA.

“Abbiamo investito costantemente nel mercato italiano negli anni passati arrivando a trasportare oltre 20 milioni di passeggeri da e per gli aeroporti italiani nel 2019.

Continuiamo a chiedere a gran voce un intervento deciso del Governo italiano con misure che tutelino il settore nel suo complesso e favoriscano la ripresa del traffico aereo. (il Corriere delle Alpi)

Se ne è parlato anche su altri media

Continuiamo a chiedere a gran voce un intervento deciso del Governo italiano con misure che tutelino il settore nel suo complesso e favoriscano la ripresa del traffico aereo. La compagnia aere britannica riduce la propria presenza in tutte le tre basi italiane, ma per fortuna a Malpensa la crisi è contenuta alla perdita di un solo aereo (da 22 a 21). (malpensa24.it)

In Italia, spiega una nota, coinvolgerà l'operatività delle tre basi nazionali: Milano Malpensa, Venezia Marco Polo e Napoli Capodichino. La compagnia sta programmando di ridurre di 9 unità la propria flotta portando da 36 a 27 gli aeromobili basati in Italia. (Il Messaggero)

"Riteniamo prematura qualsiasi decisione di riduzione della flotta di EasyJet come soluzione per mitigare gli effetti di contrazione del mercato, causati dalla pandemia Covid-19”. “Secondo l’azienda gli aeromobili basati sul territorio italiano dovrebbero passare da 36 a 27, decurtandone 5 a Venezia, 3 a Napoli e 1 a Malpensa. (Sky Tg24 )

La compagnia sta programmando di ridurre di nove unità la propria flotta portando da 36 a 27 gli aeromobili basati in Italia. Così la nota della compagnia aerea annuncia un profondo cambiamento del suo impegno in Italia, partendo dall’operatività delle tre basi nazionali: Milano Malpensa, Venezia Marco Polo e Napoli Capodichino. (L'Agenzia di Viaggi)

Dal 15 dicembre questa quarantena dovrebbe scendere a 5/6 giorni ma solo per l’Inghilterra e solo per chi acquista un tampone e risulta negativo. Con il fatto che il vaccino dovrebbe arrivare nei prossimi mesi, ci si aspetta quindi di ritornare a viaggiare nel 2021. (LondraNews)

A dichiararlo Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, riunite stamattina 25 novembre con i vertici italiani della compagnia low cost. Malpensa è soltanto sfiorata dalla crisi e rimane centrale nel progetto di easyJet in Sud Europa, ma le altre due basi italiani vengono pesantemente ridimensionate. (malpensa24.it)