Superbonus: cessione dei crediti con oneri finanziari a carico del committente iniziale

Fiscal Focus ECONOMIA

L’impresa diventerà titolare di un credito pari a 110.000 euro che sarà oggetto di successiva cessione ad una banca.

Ad esempio, potrebbe riconoscere all’impresa cedente una somma pari all’85 per cento del valore nominale, quindi pari a 93.500 euro

Infatti, si supponga che la banca si metta alla ricerca di un soggetto cliente professionale privato correntista eventualmente interessato all’acquisto. (Fiscal Focus)

La notizia riportata su altri giornali

Ora, grazia a questa modifica si può decidere di utilizzare il bonus oppure di cederlo interamente o parzialmente ad altri soggetti come banche o imprese. Superbonus 110% e Bonus casa : le ultime novità. (Informazione Ambiente)

Facciamo riferimento al divieto di cessione credito parziale e la tracciabilità della cessione medesima. E’ quella della cessione credito delle residue rate di detrazione fiscale. (InvestireOggi.it)

Nessuno vuole restare col cerino del credito in mano ed è così sprovveduto da acquistare crediti che non può compensare Fatti e numeri nell’approfondimento di Giuseppe Liturri. Gli italiani continuano a ristrutturare casa, le imprese continuano ad eseguire i lavori, entrambi confidano nella liquidità derivante dai vari bonus edilizi, ma soldi veri non se ne vedono in giro. (Start Magazine)

La prima novità, si legge su laleggepertutti.it, riguarda le spese per il visto di conformità e per l’asseverazione sostenute a partire dal 12 novembre 2021 che possono essere portate in detrazione, anche con riguardo ai bonus diversi dal superbonus. (Quotidiano di Ragusa)

APPROFONDIMENTI DL AIUTI Bonus 2022, guida ai contributi: dai condizionatori agli infissi,. Per gli altri bonus edilizi l‘importo ammonta a quasi 1,5 miliardi, di cui 1,15 miliardi relativi alla prima cessione o sconto (ilmattino.it)

Intanto secondo questo monitoraggio risultano giacenti al 19 maggio 2022, 5,1 mld di crediti ceduti. L'Agenzia delle entrate, ha ricordato che non c'è un termine entro cui il cessionario debba accettare o rifiutare la cessione del credito. (Italia Oggi)