Bonos a 50 anni: quotazione molto sotto la pari e rendimento ancora basso, ma il rischio peggiore è un altro

InvestireOggi.it ECONOMIA

Il Bonos a 50 anni offre oggi un rendimento dell’1,93%.

Ad ogni modo, il principale rischio del Bonos a 50 anni non sarebbe neppure questo, quanto la scarsa liquidità degli scambi

A febbraio di quest’anno, la Spagna emise nuovi Bonos a 50 anni, con scadenza 31 ottobre 2071 e cedola 1,45% (ISIN: ES0000012H58).

Oggi, invece, il Bonos 2071 rende solamente 53 punti base in più del Bonos a 30 anni.

A titolo di confronto, il BTp 2072 si aggira su livelli di rendimento appena inferiori al 2,25%. (InvestireOggi.it)

Su altre testate

L’acconto da 25 miliardi del Next Generation Eu. Ci sono buone possibilità che, tra qualche settimana, all’Italia venga accreditata una bella somma, i primi 25 miliardi (di cui 10 a fondo perduto) del Recovery fund. (Corriere della Sera)

Negativa la performance dell'ultimo mese (-2,84%) e quella dell'ultimo anno (-24,04%). E decisamente negativa la giornata del titolo "di famiglia" Exor: -1,30%. (ilBianconero)

Considerando che lo spread a inizio anno fosse proprio a questi livelli, si direbbe che l’effetto Draghi sui mercati non si sia visto, se non per un breve tratto. Il BTp a 10 anni oggi offre un rendimento dello 0,87%, circa 105 punti base in più dell’omologo Bund della Germania. (InvestireOggi.it)

Wall Street prosegue contrastata con il Dow Jones che segna -0,09%, l'S&P +0,03% e il Nasdaq +0,16%,dopo i dati Pmi di giugno sui settori dei servizi e manifatturiero. "Il mercato si sta ancora adattando" alla posizione più falco del previsto della Fed della scorsa settimana, secondo Sophie Griffiths, market analyst di Oanda. (Milano Finanza)

Il Tesoro ha annunciato ieri una nuova asta di BTp short term e BTp€i a 30 anni per la giornata del 25 giugno. BTp€i 30 anni, lo scenario migliore. Nel primo caso, nessun problema. (Investire Oggi)

"Il mercato si sta ancora adattando alla posizione più falco del previsto della Fed della scorsa settimana", spiega Sophie Griffiths, market analyst di Oanda. Sul fronte dei dati macro, l'indice Markit pmi manifatturiero di giugno ha mostrato una lettura a 62,6 punti, in aumento dal precedente 62,1. (Milano Finanza)