Tragedia in montagna: alpinista francese morto sul Gran Paradiso

Tragedia in montagna: alpinista francese morto sul Gran Paradiso
Gazzetta Matin INTERNO

Una scivolata fatale lungo un un ripido canale sul massiccio del Gran Paradiso. Questo il tragico destino di un alpinista, morto nella giornata di ieri, giovedì 25 aprile. Morto alpinista La vittima è un francese di 47 anni. Secondo quanto riportato dall'Ansa, l'incidente è avvenuto nella giornata di giovedì nella zona dell'Herbetet. L'allarme è scattato intorno alle 20 del 25 aprile, quando un amico dello sfortunato alpinista ha allertato la Centrale unica del soccorso per il mancato rientro del 47enne francese. (Gazzetta Matin)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il suo caso era stato affrontato anche dalla trasmissione televisiva della Rai “Chi l’ha visto?», dove è intervenuto il compagno della donna. Le ricerche erano iniziate immediatamente, anche attraverso i social, soprattutto perché la donna aveva necessità di una terapia insulinica. (Cronache Cittadine)

Un alpinista di nazionalità francese ha perso la vita nella serata di ieri, giovedì 25 aprile, sull’Herbetet (3.778 metri), cima del massiccio del Gran Paradiso. L’allarme è scattato dopo le 19.30, dato da un amico che non aveva più sue notizie che ha contattato la Centrale unica del soccorso. (AostaSera)

Il corpo è stato individuato in serata dal Soccorso alpino, intervenuto con l’elicottero. La sua auto era parcheggiata in località di Tignet, in Valsavarenche. (Quotidiano Piemontese)

Gran Paradiso, scialpinista scivola in canalone e muore sull’Herbetet

Leggi tutta la notizia E' stato recuperato il corpo di uno scialpinista morto dopo essere precipitato in un canalone del massiccio del Gran Paradiso, nella zona dell'Herbetet, in Valsavarenche (Valle d'Aosta). (Virgilio)

E’ stato recuperato il corpo di uno scialpinista morto dopo essere precipitato in un canalone del massiccio del Gran Paradiso, nella zona dell'Herbetet, in Valsavarenche (Valle d'Aosta). L'allarme era scattato dopo le 19. (Adnkronos)

In seguito alla segnalazione di mancato rientro, nella serata di ieri, soccorso alpino valdostano ha effettuato un sorvolo che ha permesso l’avvistamento dell’uomo. Al recupero, reso difficile dalle condizioni meteo avverse e dal luogo impervio, è seguita la constatazione del decesso da parte del medico dell’equipaggio. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)