Si scalda la sfida tra i soci di Mediobanca, i Benetton si sfilano e il titolo corre in Borsa
La holding, ha spiegato la stessa, “non prevede né intende revocare l’attuale cda”, con la proposta che non ha lo scopo di “sostituire gli attuali amministratori o manager della banca”.
Continua a leggere. ASSE TRIESTE-MILANO. La scelta dei Benetton va letta in ottica friulana sponda Trieste, dove lo scontro tra l'asse Del Vecchio/Caltagirone e il resto del cda è entrato nel vivo
Intanto Piazza Affari apprezza. (Yahoo Finanza)
Su altre testate
Il nucleo dei soci industriali di Mediobanca si rafforza con l’ingresso di Monge e riporta al 10% la quota raccolta nel patto di consultazione di Piazzetta Cuccia, in vista dell’uscita della famiglia Benetton (Corriere della Sera)
Lo scorso 11 settembre lo stesso Caltagirone insieme a Leonardo Del Vecchio, azionista di Generali con il 5%, aveva annunciato un patto di consultazione in vista del rinnovo del board la prossima primavera. (Milano Finanza)
La tensione attorno alla governance di Mediobanca rimane comunque alta. Quando il 1° gennaio 2022 sarà efficace la disdetta di Ponzano Veneto, i movimenti in entrata e in uscita dovrebbero mantenere il nocciolo dei soci storici stabile oltre il 10%. (Milano Finanza)
(LaPresse) – Il consiglio di amministrazione di Mediaset ha deciso “all’unanimità di proporre all’assemblea degli azionisti la modifica della denominazione della Società in Mfe-MediaForEurope” e “l’introduzione di una struttura azionaria a doppia categoria”. (LaPresse)
I Benetton fuori dal patto di Mediobanca. La holding dei Benetton ha deciso di uscire dal patto di consultazione tra soci che scadrà a fine anno, ma ha rassicurato tutti dichiarando di cercare solo la neutralità. (Money.it)
Inoltre Angelini e Vittoria Assicurazioni (Acutis) risultavano già saliti rispettivamente allo 0,45 e allo 0,25%. Mediobanca, assist francese. (la Repubblica)