Euribor 2020: cosa cambia per i mutui a tasso variabile

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Cosa cambia nel concreto. Per chi ha attivato un mutuo a tasso variabile entro il 31 dicembre 2019 non cambia nulla perché, come già specificato, il nuovo sistema riguarda per ora solo i nuovi mutui.

Il nuovo sistema di calcolo. Garantire maggiore trasparenza e visibilità grazie a un criterio scientifico: è questo l’obiettivo che il nuovo metodo di calcolo si pone.

Il nuovo sistema di calcolo riguarda solo i mutui accesi dal 1° gennaio e favorirà una maggiore trasparenza. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi anche: Mutuo prima casa, cosa cambia nel 2020? L’effetto di questa nuova era è ben visibile sui tassi di riferimento, fissi e variabili, dei mutui. (Corriere della Sera)

Per poter accedere alla rinegoziazione del mutuo e contemporaneamente evitare il pignoramento della prima casa, bisogna essere in possesso di specifici requisiti. Se l’immobile in questione non corrisponde ad una prima casa o comunque alla casa in cui il debitore risiede, la procedura di rinegoziazione non può essere richiesta. (MutuiOnline.it)

«In caso di sovraindebitamento – chiarisce Puschiasis – il più il passo più semplice è quello di chiedere, in riferimento soltanto alla prima casa, una sospensione del mutuo per 12 mesi. Ma può ammalarsi anche un familiare tanto da richiedere un maggior impegno economico e chi ha contratto un mutuo può trovarsi nelle condizioni di non poter più disporre della capacità reddituale di un tempo. (Il Messaggero Veneto)

I migliori mutui a tasso fisso di gennaio 2020. Secondo Money.it, le migliori offerte a tasso fisso provengono da:. Unicredit , con un tasso dello 0,75% e un Taeg dello 0,92%. Money.it segnala quindi le seguenti migliori offerte sui mutui a gennaio 2020. (idealista.it/news)

Simulazione per mutuo a tasso fisso - Mutuo acquisto, tasso fisso a 20 anni per un importo di 140.000 euro su un valore dell'immobile di 280.000 euro, richiesto da un 34enne residente a Roma. (Adnkronos)

Possibilità di rinegoziare il mutuo in casi particolari. In altre parole, in casi eccezionali, la legge consente di rinegoziare il mutuo contratto con la banca prima di farsi portare via la casa. Pertanto se il debitore può richiedere anche l’aiuto economico dei parenti per bloccare l’azione esecutiva sulla prima casa. (InvestireOggi.it)