IA, ok dal Cdm alle nuove regole - gNews Giustizia news online - Quotidiano del Ministero della giustizia

gnewsonline.it INTERNO

IA, ok dal Cdm alle nuove regole di Massimiliano Minervini Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge “Disposizioni in materia di intelligenza artificiale”. Cinque capi e 26 articoli, con una considerazione iniziale: la neutralità dello strumento. Nei punti di più specifico interesse del Ministero della Giustizia si prevede, all’articolo 14, che i sistemi di intelligenza artificiale sono utilizzati esclusivamente come supporto per l’organizzazione e la semplificazione del lavoro giudiziario, nonché per la ricerca giurisprudenziale e dottrinale. (gnewsonline.it)

La notizia riportata su altri giornali

Sport e divertimento in una piccola olimpiade dei convitti nazionali che vedrà impegnati 64 ragazzi dell’istituto sassarese, tra allievi della scuola secondaria di primo grado e dei licei. (SARdies.it)

L’iniziativa, dopo il grande successo dello scorso anno, si è rinnovata con entusiasmo con tappa a Novara lo scorso 26 marzo e oggi a Vercelli, sempre con al fianco gli Uffici del Parlamento Europeo in Italia (rappresentato dal dott. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Anche quest’anno saranno sei gli allievi, anzi le allieve, sono tutte ragazze, del Convitto Nazionale Canopoleno selezionate per partecipare alla sessione nazionale del Parlamento Europeo Giovani, che si svolgerà a Milano dal 26 al 30 aprile. (SARdies.it)

Via libera dal Consiglio dei ministri al ddl Intelligenza Artificiale, con l’Italia che si candida a diventare il primo Paese europeo a legiferare sul tema. Il testo, composto da 26 articoli, chiarisce che l’uomo resta al centro di ogni processo decisionale, punta a guidare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e il suo utilizzo in tutti i settori, dalla sanità alla giustizia. (Primaonline)

La strategia nazionale per l’intelligenza artificiale prevede la collaborazione tra pubblico e privato, il coordinamento delle azioni della pubblica amministrazione e gli incentivi economici rivolti allo sviluppo imprenditoriale ed industriale. (Punto Informatico)

"Chi diffonde senza il consenso video o immagini alterate con l'intelligenza artificiale, cagionando un danno ingiusto, è punito con la reclusione da 1 a 5 anni", ha annunciato il ministro Nordio. (Fanpage.it)