Legge sull'intelligenza artificiale: nuove disposizioni e pene severe per abusi

Il 23 aprile 2024, il consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge che introduce nuove disposizioni in materia di intelligenza artificiale. Questa legge stabilisce principi fondamentali per l'uso dell'intelligenza artificiale in vari settori, tra cui il tribunale, lo studio professionale e gli uffici delle pubbliche amministrazioni.

L'intelligenza artificiale in tribunale

Secondo la nuova legge, non ci sarà alcun giudice robot a firmare le sentenze in tribunale.

Tuttavia, l'intelligenza artificiale potrà essere utilizzata per effettuare ricerche sui precedenti di casi analoghi, facilitando così il processo decisionale.

L'intelligenza artificiale nello studio professionale

Nello studio professionale, l'intelligenza artificiale sarà utilizzabile solo per attività strumentali.

Questo significa che potrà essere utilizzata per automatizzare compiti ripetitivi o per analizzare grandi quantità di dati, ma non avrà il potere di prendere decisioni finali.

L'intelligenza artificiale nelle pubbliche amministrazioni

Negli uffici delle pubbliche amministrazioni, il dirigente umano rimarrà l'unico responsabile dei provvedimenti finali.

Anche in questo caso, l'intelligenza artificiale potrà essere utilizzata per supportare il processo decisionale, ma non avrà il potere di prendere decisioni autonome.

Pene severe per abusi dell'intelligenza artificiale

La legge introduce anche pene severe per chi abusa dell'intelligenza artificiale.

Chi diffonde senza il consenso video o immagini alterate con l'intelligenza artificiale, causando un danno ingiusto, sarà punito con la reclusione da 1 a 5 anni. Questo perché l'aspetto penale dell'abuso dell'intelligenza artificiale può essere devastante, in quanto può creare una realtà che non è più virtuale ma reale, dando una rappresentazione realistica di una persona.

La nuova legge sull'intelligenza artificiale rappresenta un passo importante per regolamentare l'uso di questa tecnologia in vari settori.

Mentre l'intelligenza artificiale offre enormi potenzialità, è fondamentale garantire che il suo uso sia etico e rispettoso dei diritti umani.

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