Istat: nel 2021 recupero del Pil “solo” del 4%. La disoccupazione salirà all’11% anche a…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Il tasso di disoccupazione dovrebbe fissarsi al 9,4% nel 2020 per poi salire all’11% nel 2021.

E’ sul rimbalzo del prossimo anno che il numero dell’istituto di statistica appare deludente e al di sotto di quanto pronosticato da altre organizzazioni.

Le unità di lavoro annuali (Ula) dovrebbero ridursi del 10% nel 2020 e crescere del 3,6% il prossimo anno.

L’Istat prevede una marcata contrazione del Pil italiano nel 2020 (-8,9%) e una ripresa parziale nel 2021 (+4%,). (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Nell’anno corrente il tasso di disoccupazione diminuirebbe (-9,4%) per poi tornare a crescere nel 2021 (+11%). Nel 2021, il contributo della domanda interna tornerebbe positivo (+3,8 p.p. (QuiFinanza)

), cosi come quello della domanda estera netta (+0,3 p.p.) Loading.... Tasso disoccupazione al 9,4% nel 2020, 11% nel 2021. Il tasso di disoccupazione in Italia dovrebbe fissarsi al 9,4% nel 2020 per poi salire all'11% nel 2021. (Il Sole 24 ORE)

Disoccupazione all'11% nel 2021 secondo l'Istat - Ansa. Di certo influiranno anche le misure legate al Recovery fund che dal canto loro "potrebbero rappresentare un ulteriore e robusto stimolo agli investimenti", e quindi un elemento decisivo per far ripartire l'economia. (Avvenire)

L'istituto di statistica stima ora una marcata contrazione, pari a -8,9%, per l'anno in corso, seguita da una "ripresa parziale" nel 2021 (+4%). (Rai News)

Il conto degli occupati Rispetto a ottobre 2019 l’occupazione diminuisce di 473.000 unità, pari al 2% del totale. Il tasso di occupazione scende, in un anno, di un punto. (Corriere della Sera)

Rispetto a ottobre 2019 l'occupazione diminuisce di 473.000 unità, pari al 2% del totale. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni sono 257.000 in più rispetto a ottobre 2019 e raggiungono le 13.572.000 unità con un tasso del 35,5% (+0,8 punti). (Il Messaggero)