Spese di sanificazione e acquisto dei dispositivi di protezione individuale Archives

Parlamento, Gazzetta Ufficiale, Agenzia Governative, Giurisprudenza in materia tributaria, autori ECONOMIA

19/05/2020, n. 34. (Link al sito web dell’Agenzia delle entrate – https://www.agenziaentrate.gov.it/)

Sono disponibili, in un provvedimento firmato oggi (10 luglio 2020) dal Direttore dell’Agenzia delle entrate i modelli e le istruzioni per usufruire dei crediti d’imposta introdotti dal Dl Rilancio per le spese di sanificazione e acquisto dei dispositivi di protezione individuale, e per le spese di adeguamento degli ambienti di lavoro. (Parlamento, Gazzetta Ufficiale, Agenzia Governative, Giurisprudenza in materia tributaria, autori)

Su altre testate

Si ricorda che il provvedimento prevede tra l'altro l'incremento al 110% della detrazione di cui all'art. La legge di conversione, modificando la disciplina originaria, estende la detrazione del 110% sulle spese di efficientamento energetico, di cui all'art. (MySolution)

Crediti d’imposta per botteghe e negozi e per le Locazioni immobiliari a uso non abitativo e affitto d’azienda. L’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni agli operatori che intendono cedere a terzi alcune tipologie di credito d’imposta, secondo quanto previsto dal Dl Rilancio a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. (Visure Italia)

917/1986;. – non è cumulabile con il credito d’imposta di cui all’articolo 65 del D. Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi ha pubblicato un vademecum con informazioni utili e semplici su come comunicare all’Agenzia delle Entrate l’avvenuta cessione del Credito d’Imposta Locazioni. (Horeca News)

Sarà possibile cominciare a richiedere dal 20 luglio i bonus sanificazioni per compensare i costi per l’adeguamento degli ambienti di lavoro alle misure di sicurezza contro la diffusione del coronavirus e per l’acquisto di dispositivi di protezione. (La Legge per Tutti)

Come indicato dall'Agenzia delle entrate con la circolare 18/20202 "Il diritto alla detrazione del 20 per cento del credito spettante da far valere in dichiarazione non viene meno se il fornitore del servizio non accorda lo sconto in fattura, a condizione che la fattura, documento commerciale, scontrino/ricevuta fiscale emessa dal fornitore sia intestata al soggetto che intende fruire della detrazione". (La Repubblica)

28/12/2015, n. 208 – Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 45080 del 24/03/2016» Le prime istruzioni per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno ex art. (Parlamento, Gazzetta Ufficiale, Agenzia Governative, Giurisprudenza in materia tributaria, autori)