Taglio cuneo fiscale 2025, le perplessità di Bankitalia

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Taglio cuneo fiscale 2025, Sergio Nicoletti Altimari, capo della ricerca economica di Via Nazionale, nell’audizione sul Def ha espresso le perplessità della Banca d’Italia. «Un’ulteriore proroga di natura temporanea degli sgravi contributivi accrescerebbe l’incertezza sull’evoluzione futura dei conti pubblici» che ad oggi non contemplano quella spesa, ha detto Nicoletti Altimari. «D’altra parte, rendere strutturali gli sgravi aprirebbe due questioni rilevanti» ha proseguito il capo della ricerca economica di Via Nazionale. (Economy Magazine)

Su altri giornali

Le audizioni sul Def evidenziano i rischi per i conti pubblici: a rischio anche gli aumenti in busta paga del taglio del cuneo fiscale. (LA NOTIZIA)

Secondo le valutazioni di via Nazionale le previsioni per l’economia italiana si discostano solo lievemente dal Def (+ 0,6% il Oil 2024 secondo Banca d’Italia, + 1% secondo il governo) ma “i rischi per la crescita rimangono orientati al ribasso“, ha detto Sergio Nicoletti Altimari, capo dipartimento Economia e Statistica di Bankitalia citando tra i fattori di rischio il commercio internazionale, gli effetti della politica monetaria restrittiva sulla domanda e gli effetti negavi sul comparto edilizio dalla riduzione superbonus. (Il Fatto Quotidiano)

In serata è prevista la relazione del ministro Giancarlo Giorgetti. (la Repubblica)

Def, Banca d'Italia: crescita PIL 2024 al +0,6% ma rischi al ribasso

È quanto l'Istituto di via Nazionale ha sottolineato nel corso dell'audizione alla Commissione Bilancio della Camera sul Def. (LA STAMPA Finanza)

ROMA – “Secondo le nostre proiezioni, la crescita dovrebbe essere dello 0,6% nel 2024, poco al di sopra l’1% in media nel prossimo biennio“. Lo dice il capo dipartimento economia e statistica della Banca d’Italia, Sergio Altimari, in audizione in commissione congiunta Bilancio, sul Def. (Dire)

Lo ha detto Sergio Nicoletti Altimari, capo dipartimento Economia e Statistica di Bankitalia nell'audizione sul Def, riferendosi all'intenzione del governo di prorogare il taglio del cuneo fiscale. «Un'ulteriore proroga di natura temporanea degli sgravi contributivi accrescerebbe l'incertezza sull'evoluzione futura dei conti pubblici». (Corriere della Sera)