Porsche Taycan entra “sgommando” nel Guinness World Records

Tecnoandroid ECONOMIA

Il Guinness World Records ha certificato un incredibile risultato raggiunto da Porsche.

Infatti, sulla vettura sono stati montati sensori e rilevatori di vario genere oltre che telecamere e GPS.

Per certificare il risultato, il team del Guinness World Records ha utilizzato strumenti all’avanguardia.

Alla guida della Taycan c’era Dennis Retera, un pilota professionista, che ha girato presso il Porsche Experience Centre (PEC). (Tecnoandroid)

Ne parlano anche altri giornali

Il record mondiale è stato stabilito presso il Porsche Experience Centre (PEC) del Circuito di Hockenheim. Porsche Taycan, un record certificato. (Greenmotorsport)

La sportiva, infatti, ha effettuato un drift di oltre 42 Km , 42,171 Km per la precisione, pari a 210 giri di un mini pista circolare di 200 metri opportunamente bagnata. Il record per auto elettriche è nuovo, nel senso che prima nessun modello a batteria aveva tentato una cosa del genere. (HDmotori)

Nuova Porsche Taycan Cross Turismo è stata avvistata priva di camuffamenti. Le uniche mimetizzazioni presenti sono leggerissime, lo stile della vettura è ben visibile, il suo design non riserva sorprese, tutta ci potranno essere diverse novità sul modello prodotto in grande serie. (ReporTMotori)

Naturalmente il tutto è avvenuto sotto la supervisione del giudice ufficiale del Guinness dei Primati, Joanne Brent, che era presente sul circuito irrigato riservato alle prove di guida dinamica, che si estende su un’area di 80 metri di diametro. (Automobilismo.it)

Il record mondiale è stato stabilito presso il Porsche Experience Centre di Hockenheim. 42,171 sono invece i chilometri percorsi, praticamente il tracciato di una maratona, a una velocità media di 46 km/h. (Red-Live)

A quanto pare, anche il mercato dei jet privati sta rallentando. Il «duetto» a cui si allude è formato dal jet Embraer 300E nella versione speciale Business e dalla 911 Turbo S in un allestimento speciale, limitato a dieci esemplari. (Corriere della Sera)