Riscaldamento, le città italiane si preparano a riaccendere i termosifoni: dove sono già accesi

QuiFinanza INTERNO

In Italia è arrivato un improvviso abbassamento delle temperature che continueranno per tuta la prossima settimana. Una situazione che ha portato diverse amministrazioni comunali a decidere di riaccendere i sistemi di riscaldamento, come stanno già facendo in diverse città del Nord. Parma e Verona sono le prime città che hanno deciso di riaccendere i termosifoni, almeno fino a fine mese. Ma ci sono anche Brescia, Pordenone, Reggio Emilia e anche città del Centro. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri media

SARONNO – “In seguito al calo delle temperature di questi giorni, l’Amministrazione comunale ricorda che la vigente normativa che disciplina la materia dà la possibilità di accensione degli impianti di riscaldamento anche al di fuori del periodo previsto (15 ottobre – 15 aprile), in presenza di situazioni climatiche avverse che ne giustifichino l’esercizio, per una durata massima di sette ore giornaliere”. (Il Saronno)

In considerazione del perdurare del forte abbassamento delle temperature, il Comune della Spezia ha prorogato, con ordinanza del sindaco, l’autorizzazione all’accensione degli impianti termici fino a 6 ore giornaliere fino al 29 aprile compreso. (CittaDellaSpezia)

Contro il freddo a Casale termosifoni accesi per un massimo di 6 ore (Radio Gold)

L’uso dei sistemi termici è consentito per un massimo di 6 ore e 30 minuti al giorno, tra le ore 5 e le 23. (AltaRimini)

– Visto il calo delle temperature degli ultimi giorni che ha portato la neve anche nel Bolognese e gli episodi di maltempo come temporali e grandine. (il Resto del Carlino)

E' arrivata la proroga del riscaldamento per il Comune di Genova, che come altri territori della Liguria ha deciso per il ritorno dei caloriferi visto il calo delle temperature che questa notte ha fatto toccare i -5 gradi nell'entroterra savonese. (Primocanale)