Inzaghi, sarà rinnovo con l’Inter. I tempi della trattativa – SI
Simone Inzaghi rinnoverà sicuramente con l’Inter. Continuerà perciò ad essere ancora l’allenatore del club nerazzurro, Alfredo Pedullà spiega tutto su Sportitalia. SICURI – Alfredo Pedullà chiarisce la situazione e predica calma: «Inzaghi–Inter rinnovo? Siamo al punto che non c’è fretta. La conquista aritmetica dello Scudetto scandirà, poi ci sarà il rinnovo di Inzaghi. Avrà un ritocco adeguato, ha dimostrato sul campo di meritare di più e lo avrà. (Inter-News)
La notizia riportata su altri giornali
CAMBIAMENTI – Due stagioni fa Simone Inzaghi era stato imputato come il principale colpevole della disfatta dell’Inter nella conquista dello scudetto, poi andato nelle mani del Milan di Pioli. In quella scorsa, invece, era il destinatario preferito delle critiche della tifoseria nerazzurra e della stampa. (Inter-News)
“Il Cholo nerazzurro?”, gli è stato chiesto prima della sfida all’Atletico Madrid. Aprire un ciclo è l’obiettivo di ogni allenatore, ma è difficile rimanere a lungo nello stesso club. (La Gazzetta dello Sport)
Solo e soltanto al termine della stagione l'Inter e Simone Inzaghi si ritroveranno per discutere del rinnovo del tecnico. Verrà esaminata la stagione disputata e selezionati i prossimi obiettivi da perseguire, ma per rimanere sulla panchina nerazzurra l'allenatore di Piacenza avanza comprensibilmente le proprie richieste. (L'Interista)
ASSOLTO – Massimo Brambati è sicuro e non dà alcuna responsabilità al tecnico nerazzurro in un frangente: «È uscita dalla Champions League ma Inzaghi qui ha 0% di colpe. Perché a mio avviso è stata interpretata male dai giocatori la partita di ritorno, non dall’allenatore, che non ha commesso alcun errore. (Inter-News)
L’Inter continua nel suo progetto triennale di rinnovamento dei contratti. Dopo il management, il club è pronto a ritoccare anche Simone Inzaghi. (Inter-News)
Simone Inzaghi va verso il terzo rinnovo della sua, finora, triennale esperienza all'Inter. Questo è il più importante perché arriva nella stagione che porta allo scudetto della seconda stella e perché la società, nell'ultimo anno, ha compreso davvero l'importanza del suo allenatore, mentre solo un anno fa si facevano i nomi dei possibili sostituti, prima che l'approdo alla finale di Champions fermasse qualsiasi illazione su un nuovo tecnico in nerazzurro. (Napoli Magazine)
