Scardina: 'Senza Dio sarei morto. Vorrei tornare a camminare e ho un altro desiderio'

Daniele Scardina è stato ricoverato diversi mesi in seguito ad un malore che gli causò un'emorragia cerebrale: adesso è finalmente tornato a casa. Daniele Scardina, pugile legato in passato anche a Diletta Leotta, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sport Mediaset per parlare della ripresa dopo il malore accusato più di un anno fa mentre era in palestra. Su come si sente e come sta adesso che è tornato a casa, dichiara: “Senza Dio sarei morto. (AreaNapoli.it)

Ne parlano anche altri giornali

– “Senza Dio sarei morto. È stato molto bello ed emozionante tornare a casa e poter trascorrere il Natale con la mia famiglia”. (IL GIORNO)

Passo dopo passo, Daniele Scardina vuole tornare a camminare: una rinascita che passa anche dai difficili momenti vissuti nell’ultimo anno. “Senza Dio sarei morto. (Il Fatto Quotidiano)

Devo ringraziare tutti coloro che mi stanno vicino in questo percorso che sto affrontando". King Toretto ripercorre i dieci mesi trascorsi in ospedale: "Senza Dio sarei morto. (Tuttosport)

Sinner, il dott. Vitali: "Il riposo è la prima scelta" King Toretto: "Ringrazio Dio per avermi salvato, spero di camminare presto"" (Sport Mediaset)

"Senza Dio sarei morto". Così, intervenuto ai microfoni di SportMediaset, Daniele Scardina, pugile che fu colpito da un malore in allenamento che lo fece entrare in coma e ne mise a rischio la vita. Tornato a casa dopo una degenza durata 10 mesi Scardina continua il lungo percorso... (La Lazio Siamo Noi)

Daniele Scardina un anno dopo il malore improvviso: "Senza Dio sarei morto" Daniele Scardina torna a parlare un anno dopo il malore improvviso che lo aveva colpito e il coma. Spiega di voler tornare a camminare e di continuare ad affrontare un lungo e difficile percorso di recupero. (Il Giornale d'Italia)