Antitrust contro easyJet, Ryanair e altre low cost: cosa è successo?

Money.it ECONOMIA

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha scelto di esaminare più da vicino le condotte poste in essere da easyJet, Ryanair, Vueling e Blue Panorama durante e dopo l’emergenza coronavirus.

Quattro compagnie aree low cost sono finite nel mirino dell’Antitrust.

Ora, a circa due mesi da quella prima mossa, l’Autorità ha scelto di dare il via a procedimenti istruttori e sub-procedimenti cautelari nei confronti di Blue Panorama, easyJet, Ryanair e Vueling. (Money.it)

La notizia riportata su altre testate

Voli cancellati, Antitrust indaga 4 compagnie aeree: le repliche. (QuiFinanza)

Faro dell'Antitrust sulle compagnie aeree Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling, dopo avvii analoghi nei confronti di Alitalia e Volotea dello scorso luglio ed in base ad un crescente numero di segnalazioni da parte dei consumatori. (Italia Oggi)

«Provvederemo a fornire tutti i riscontri necessari consapevoli di aver effettuato i rimborsi dovuti nel rispetto delle normative emergenziali», ha fatto sapere Blue Panorama. Quattro compagnie, Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling, nel mirino dell'Antitrust per condotta contraria alle norme sul trasporto aereo. (Il Gazzettino)

"Prendiamo atto della procedura avviata da Agcm e collaboreremo pienamente con le autorità durante le loro indagini. Riceviamo dall'ufficio stampa del vettore aereo Ryanair la replica al comunicato-stampa emesso oggi dall'Antitrust e pubblicato da AVIONEWS. (AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)

A Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia in relazione ai tempi di attesa sia alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico a sovrapprezzo, difficilmente raggiungibile. (VeritasNews24)

Nel mirino dell’Antitrust, ancora una volta, la vendita di biglietti per servizi di trasporto aereo in seguito cancellati dalle quattro compagnie a causa del Covid-19, pur essendo programmati per un periodo nel quale non erano più vigenti i limiti di circolazione imposti dai provvedimenti governativi. (Responsabile Civile)