Israele rilancia il negoziato con Hamas per liberare i 33 ostaggi rimasti “in vita”

Israele rilancia il negoziato con Hamas per liberare i 33 ostaggi rimasti “in vita”
Agenzia askanews ESTERI

Roma, 26 apr. – Si sono conclusi i colloqui tra funzionari israeliani e una delegazione egiziana di alto livello inviata per discutere le iniziative per raggiungere un accordo sugli ostaggi con Hamas e dell’imminente offensiva di Israele a Rafah. Il negoziato vede un rilancio da parte di Israele, incentrato sulla liberazione di 33 ostaggi “vivi”, come ha precisato un alto funzionario dello Stato ebraico (Agenzia askanews)

Su altri media

Joe Biden l’ha invitata alla Casa Bianca con i parenti che se ne prendono cura, i genitori sono stati uccisi il 7 ottobre. Tiene in braccio la piccola Avigail Idan e assieme a 17 leader internazionali scrive una lettera per invocare il rilascio degli ostaggi che hanno passato altri 150 giorni nei cunicoli di Gaza dopo la liberazione della bambina alla fine dello scorso novembre. (Corriere della Sera)

Sull'accordo per gli ostaggi ora media l'Egitto che, secondo funzionari israeliani, teme i «profughi di guerra» palestinesi che potrebbero entrare nel Sinai in seguito all'assalto a Rafah, e quindi ha fretta di proporre un accordo a Hamas (ilmessaggero.it)

L'Egitto ha inviato ieri una delegazione in Israele con la speranza di mediare un cessate il fuoco. Questi preparativi però potrebbero anche mirare a fare pressione su Hamas affinché accetti un accordo sugli ostaggi. (ilGiornale.it)

Israele, ultimatum sul rilascio di 33 ostaggi: "I soli ancora vivi", la proposta dell'Egitto

“Oggi (sabato) Hamas ha ricevuto la risposta ufficiale dell’occupazione israeliana alla nostra posizione, consegnata ai mediatori egiziani e qatarioti il 13 aprile”, ha dichiarato Khalil al-Hayya, il secondo in comando dell’ala politica di Hamas a Gaza. (RSI.ch Informazione)

Israele mette in guardia Hamas, non tollererà altre perdite di tempo sulla pelle degli ostaggi: o si arriva a “un accordo nel prossimo futuro, o l’esercito entrerà” nella città del sud della Striscia, rifugio di oltre un milione di sfollati palestinesi e, per lo Stato ebraico, anche ultima … (Il Fatto Quotidiano)

Il giornale israeliano, citando un funzionario informato sugli incontri, ha fatto sapere che una delegazione egiziana avrebbe incontrato dei rappresentati di Tel Aviv e con loro avrebbe cercato un modo per riavviare i colloqui sulla fine della guerra a Gaza e sulla restituzione degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas (Liberoquotidiano.it)