A Torino divieto di fumo all'aperto: distanza minima dagli altri 5 metri

Torino segue l'esempio di Milano e diventa la seconda grande città a proibire il fumo all'aperto, tutto questo grazie ad una delibera, proposta dal consigliere dei Radicali Silvio Viale... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altre fonti

Con la sua famiglia festeggia in un dehors in via Lagrange. Genitori e zii? «Non fumiamo, ma non ci dà fastidio». (La Stampa)

La scelta del sindaco di Torino Il comune di Torino pone una stretta sul consumo di sigarette, comprese quelle elettroniche, imponendo il divieto di fumo a meno di 5 metri di distanza da un’altra persona, anche all’aperto, e mai in presenza di bambini e donne incinta. (Virgilio Notizie)

Leggi tutta la notizia La nuova norma sul divieto di fumo all'aperto , che ha già diviso i torinesi , provoca lo stesso effetto sugli esercenti , che si sentono direttamente coinvolti. (Virgilio)

Un banale e civilissimo divieto impedisce la sigaretta. È la “cultura del rispetto”. E sono perciò un saliscendi, estetica e stato etico. Se l’uno sale, l’altra viene giù. Bisognerebbe tenerlo a mente anche oggi che questo banale e civilissimo divieto, a Torino, impedisce il fumo. (Liberoquotidiano.it)

In Italia (Vanity Fair Italia)

Su proposta della presidente, in vista della imminente campagna antincendi e per assicurare una pronta operatività al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, la Giunta ha deliberato l’avvio di procedure selettive per la copertura delle direzioni di Servizio attualmente vacanti all’interno del Corpo e di prorogare straordinariamente alcuni degli attuali incarichi. (SARdies.it)