Tagli al Pnrr: per 300 ospedali niente più ammodernamento

Tagli al Pnrr: per 300 ospedali niente più ammodernamento
il manifesto INTERNO

Il decreto Pnrr approvato ieri dal Senato col voto di fiducia contiene diverse misure che riguardano la sanità. Alcune smantellano pezzi interi del Piano mirate al rilancio della sanità pubblica, scesa molto nelle priorità del governo Meloni dopo la fine dell’emergenza Covid. Il provvedimento più importante riguarda gli ospedali: l’articolo 1 del decreto sposta 1,2 miliardi di euro destinati a ammodernare le strutture sanitarie dal Pnrr e dal Fondo complementare – il cofinanziamento del Recovery Plan garantito dall’Italia – al fondo generale per l’edilizia ospedaliera. (il manifesto)

Ne parlano anche altre testate

Via libera dell’Aula del Senato alla fiducia chiesta dal Governo sul Dl che detta ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Pnrr. Il decreto legge interviene sulla governance del Piano tenendo conto anche delle ultime intese sulla rimodulazione dei fondi e degli interventi concordate con Bruxelles. (Sanità24)

Ed è noto che il ministro Giorgetti ha chiesto la proroga oltre il 2026 per l’impossibilità di realizzarlo nei tempi previsti dalla Commissione europea. Del Piano non si conosce l’impatto che avrà sull’economia. (il manifesto)

L’assemblea del Senato nella giornata di ieri ha approvato definitivamente la legge di conversione del decreto-legge 2 marzo 2024 del Governo, che contiene misure aggiuntive per l’applicazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). (Dirigentiscuola)

Decreto Pnrr. Sbarra: “Primi importanti passi nella giusta direzione, frutto del confronto con il sindacato e di una mobilitazione che ha impegnato la Cisl dal mese di febbraio”

L’approvazione definitiva del decreto per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) da parte del Senato segna un punto di svolta nelle politiche infrastrutturali e amministrative italiane. (Edilizia.com)

19/2024, recante ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. 1110, di conversione in legge, con modificazioni, del d-l n. (Tutela Fiscale del Contribuente)

“Con l’approvazione e la conversione definitiva del Decreto Pnrr facciamo primi importanti passi nella giusta direzione, frutto del confronto con il sindacato e di una mobilitazione che ha impegnato la Cisl dal mese di febbraio, culminata con l’Assemblea nazionale dei delegati del 13 aprile. (CISL)