Generali – Caltagirone (7,70%) e Del Vecchio (6,23%) salgono ancora, patto al 15,40% del capitale

Il Cittadino on line ECONOMIA

Caltagirone tramite tramite VM 2006 lo scorso 6 dicembre ha rilevato 1.500.000 titoli a un prezzo medio di 18,45 euro e lo scorso 7 dicembre 850.000 titoli a un prezzo medio di 18,6306 euro.

Il tutto avviene a poche settimane dell’annuncio del patto di consultazione siglato in vista del rinnovo del cda, a cui ha aderito anche la Fondazione Crt.

Anche Leonardo Del Vecchio rafforza ulteriormente la propria quota nel capitale di Generali, portandosi dal 6,14% al 6,23% dopo avere acquistato 1,5 milioni di azioni, pari allo 0,09% del capitale. (Il Cittadino on line)

Su altre fonti

È quanto emerge da un internal dealing, il quale evidenzia che gli acquisti sono stati fatti tramite la società Delfin. L'accordo, a cui aderisce anche Fondazione Crt, è già salito oltre il 15% (Teleborsa)

Lista che indicherà i candidati per i ruoli chiave di presidente e amministratore delegato, così come nomi di primo piano riferibili ai soci del patto e figure indipendenti di alto profilo (Finanzaonline.com)

E l'unico polmone finanziario internazionale su cui costruire un presidio è Generali, con i suoi 660 miliardi di riserve investite Mentre più recentemente è toccato a Finanza & Futuro, alla cui gara Generali non ha partecipato lasciando la gara a Mediobanca. (ilGiornale.it)

che. (RADIOCOR) 09-12-21 17:34:52 (0564)NEWS,ASS 3 NNNN ***Generali: Caltagirone e Del Vecchio comprano ancora, patto sale al 15,41%. L'imprenditore romano oltre il 7,7% del Leone (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 09 dic - Il patto si rafforza ancora in Generali e si porta al 15,41%. (Il Sole 24 ORE)

Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio hanno stipulato l'11 settembre un patto di consultazione in vista del rinnovo del board di Generali della prossima primavera È quanto emerge da un internal dealing, il quale evidenzia che gli acquisti sono stati fatti tramite la società VM 2006. (Finanza Repubblica)

I due terzi circa delle opzioni montate dalle società del gruppo Caltagirone hanno un prezzo d’esercizio uguale o inferiore ai 18 euro. Si tratterebbe, secondo quanto riporta oggi il quotidiano La Stampa citando fonti di mercato, di contratti derivati con scadenza a giugno. (Finanza Report)