Il patriarca di Gerusalemme: «Costruire la pace partendo dai popoli»

Il patriarca di Gerusalemme: «Costruire la pace partendo dai popoli»
Approfondimenti:
Avvenire ESTERI

Foto Marco Calvarese I caccia che fanno rotta sulla “confrontation line” tra Israele e Libano, attraversano il cielo di una Gerusalemme che la guerra sta inesorabilmente cambiando. Le minacce da Nord, gli scontri in Cisgiordania, la campagna militare a Gaza. È il tempo del tutti contro tutti. Pochi sembrano guardare al presente tenendo conto di quali ricadute avrà sulle generazioni future. Incontriamo nella Città Vecchia il cardinale Pierbattista Pizzaballa (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

l’aula Paolo VI della Pontificia Università Lateranense. L'iniziativa, cui partecipa il patriarca di Gerusalemme dei Latini, intende approfondire temi e prospettive relative alla pace, in una prospettiva teologico-pastorale (Toscanaoggi.it)

Roberto Cetera “Quando ci incontrammo a novembre per una lunga conversazione 30 giorni dopo l’inizio della guerra a Gaza non immaginavamo certo di ritrovarci ancora qui dopo 200 giorni, e senza che nel frattempo sia maturata una possibile soluzione al conflitto” esordisce il Patriarca di Gerusalemme, cardinale Pierbattista Pizzaballa, che incontriamo nel palazzo del Patriarcato a Gerusalemme a margine di un suo intervento per l’Earth Day. (Vatican News - Italiano)

Pizzaballa, qualcosa si muove ma situazione è drammatica

Comunque la situazione resta in ogni caso molto drammatica, pesante, difficile. Lo ha detto il cardinale di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa al termine della cerimonia per la presa di possesso a Sant'Onofrio a Roma. (Il Messaggero Veneto)