Stellantis, Urso: governo ha già dato, ora tocca all'azienda

Tiscali Notizie ECONOMIA

"Il Governo ha già messo in campo la politica (industriale, ndr), ha già dato. Ora tocca all'azienda dare all'Italia". Così il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, al termine del primo tavolo su Stellantis, che oggi si è concentrato sullo stabilimento di Melfi. Al termine dei tavoli sui vari stabilimenti italiani di Stellantis "avremo sufficiente chiarezza su quali possono essere le prospettive sulla produzione, sui modelli, gli investimenti e sull'occupazione nei singoli siti - ha poi affermato Urso - noi abbiamo presentato ciò che il governo è riuscito a fare: abbiamo cambiato la politica europea sull'auto, indirizzato l'Europa a tutelare la produzione nazionale nell'elettrico rispetto alla concorrenza sleale cinese, realizzato un piano straordinario per incentivare l'innovazione, un piano incentivi di quasi un miliardo di euro per indirizzare l'acquirente verso la produzione nazionale". (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Questa mattina sono partiti al Mimit i tavoli sulla situazione legata all’automotive negli stabilimenti italiani di Stellantis alla presenza del Ministro delle imprese e del made in Italy Adolfo Urso, dei vertici del gruppo automobilistico, delle parti sociali e delle istituzioni locali. (ClubAlfa.it)

Il primo incontro dal ministro Urso sarà quello sulla fabbrica di Melfi al quale non parteciperà Stellantis per la "policy aziendale legata agli incontri nel periodo di campagna elettorale". Gli incontri arrivano pochi giorni dopo l'annuncio da parte dell'azienda di 3.597 uscite incentivate negli stabilimenti del gruppo. (Italia Oggi)

ATESSA. Uscita incentivata, entro il 31 dicembre 2024, per 23 dipendenti dello stabilimento Stellantis di Atessa, la più grande fabbrica d'Abruzzo (produce furgoni modello Ducato). (Il Centro)

I lavoratori che nell’arco di 48 mesi maturino i requisiti per la pensione avranno il trattamento Naspi e un’integrazione economica che garantisca un valore economico pari al 90% dell’attuale retribuzione lorda. (Chiaro Quotidiano)

E' anche il giorno in cui verranno diffusi i dati sulle vendite di auto a marzo in Italia con le case automobilistiche che aspettano ancora gli ecobonus del governo fino a 13.500 euro per un ammontare complessivo di 950 milioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il giorno successivo sarà il turno di Mirafiori, uno degli impianti che suscitano maggiori preoccupazioni tra i sindacati. Il primo incontro riguarderà la fabbrica di Melfi, da cui l'azienda sarà assente a causa della politica aziendale correlata agli incontri durante il periodo elettorale. (QuiFinanza)