Aramco sfiora 2.000 mld di dollari, la rivincita di Bin Salman

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Oltre alla soddisfazione, Riad può rivendicare che il beneficio del rialzo in Borsa, ad oggi, va interamente agli investitori interni che ha coinvolto nella quotazione.

Il titolo ha infatti segnato un ulteriore più 10 per cento, fino a a 38,7 Riyal, salvo poi ritracciare a quota 37 Riyal.

(askanews) - Al secondo giorno di scambi sulla Borsa di Riad, dopo lo sbarco, il gigante del petrolio dell'Arabia Saudita ha sfiorato brevemente la cifra simbolica dei 2.000 miliardi di dollari di capitalizzazione. (Yahoo Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

Debutto boom. L’Ipo di Saudi Aramco è stata lanciata nella giornata di ieri, con il titolo che ha debuttato sull’indice della borsa di Riyad Tadawul. Per capire la grandezza della Ipo, il Pil l’Italia si aggira sui 2 mila miliardi di dollari, il Brasile è poco sotto il valore di Saudi Aramco. (Wall Street Italia)

L’ipo di Aramco ha anche ha battuto il precedente record, registrato nel 2014 quando il gruppo dell’e-commerce cinese Alibaba era sbarcato sul listino di New York raccogliendo 25 miliardi di dollari. E con questa maxi-quotazione la Borsa saudita si inserisce tra i primi dieci mercati del mondo. (Il Fatto Quotidiano)

E lo sbarco a Wall Street di Alibaba nel 2014 – l’operazione record che Aramco è riuscita a superare – aveva fruttato 300 milioni alle banche. Quegli stessi advisor, che avevano fatto di tutto per ottenere un incarico da Riad, oggi rimangono con un pugno di mosche in mano. (Il Sole 24 ORE)

Il rialzo permette al valore di mercato dell’intera Saudi Aramco di testare la cifra a cui ha sempre ambito il principe Mohammed bin Salman, ovvero quota $2 trilioni. Nel suo secondo giorno di contrattazioni alla borsa di Riyad il titolo del gigante petrolifero numero uno al mondo, Saudi Aramco, ha continuato a guadagnare terreno, salendo fino a 38,7 riyal (l’equivalente di 10,32 dollari). (Finanzaonline.com)

- Un altro giorno di Borsa da festeggiare per Saudi Aramco, il gigante del petrolio saudita che è appena sbarcato in Borsa: con le azioni balzate di un altro 10% in avvio al secondo giorno di quotazione alla borsa di Riyadh, si infrangono nuovi record. (la Repubblica)

Non un problema nell’immediato, avendo il regno modo di attingere all’indebitamento (ancora al 26% del pil) e alle riserve valutarie, a quasi 500 miliardi di dollari, per colmare i “buchi”. Le ombre sulla capitalizzazione. (Investire Oggi)