Non rispetta il divieto di avvicinamento alla ex moglie, braccialetto elettronico per un 75enne

La Polizia di Stato ha eseguito due ordini di esecuzione per la carcerazione e notificato l’aggravamento del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Il personale della Squadra Mobile, a seguito dell’ennesima denuncia di una donna impaurita dal comportamento del suo ex marito già destinatario di un provvedimento di divieto avvicinamento, ha raccolto indizi utili a ritenere che quest’ultimo - un tarantino di 75 anni - incurante delle prescrizioni imposte dalla misura di polizia, avesse proseguito nella sua condotta molesta, tanto da generare nella vittima un ulteriore timore per la incolumità personale propria e dei figli. (Tarantini Time Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

A chiedere l'aggravamento della misura per Baby Gang è stata la Procura Generale ritenendo siano state violate le prescrizioni relative ai domiciliari: avrebbe "in particolare - si legge nell'atto - comunicato con un numero indeterminato di soggetti, pubblicando fotografie si Instagram, dove viene ritratto mentre impugna una pistola che punta verso l'obiettivo, ostentando il braccialetto elettronico". (TGR Lombardia)

Secondo i giudici avrebbe violato le prescrizioni dei domiciliari con la pubblicazione sui social di post legati alla promozione del suo nuovo album. La notizia è apparsa nella pagina Instagram del trapper, che è gestita dai suoi manager. (leggo.it)

La difesa "Hanno appena arrestato Baby, questa volta l'accusa è di aver violato i domiciliari postando sui social". Comincia così il post apparso nelle stories di Baby Gang su Instagram, che annuncia ai suoi 2,5 milioni di follower, che il rapper è stato arrestato nuovamente. (la Repubblica)

Milano – È di nuovo finito in carcere il trapper da milioni di follower Baby Gang, che si trovava agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico dallo scorso gennaio e con condanne in primo grado a 4 anni e 10 mesi per una rapina e a 5 anni e 2 mesi per una sparatoria nell'estate del 2022 in una zona della movida milanese. (IL GIORNO)

È di nuovo finito in carcere il trapper da milioni di follower Baby Gang, che si trovava agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico dallo scorso gennaio e con condanne in primo grado a 4 anni e 10 mesi per una rapina e a 5 anni e 2 mesi per una sparatoria nell'estate del 2022 in una zona della movida milanese. (La Stampa)

Secondo i giudici avrebbe violato le prescrizioni dei domiciliari con la pubblicazione sui social di post legati alla promozione del suo nuovo album. (ilmessaggero.it)