Dalla prossima settimana Pfizer verso il parziale recupero delle consegne dei vaccini

Gazzetta di Parma INTERNO

Sulla base dei contatti in corso tra Bruxelles e Pfizer, ci sono elementi per ritenere che dalla prossima settimana la casa farmaceutica possa riuscire a riportare la media della consegna delle dosi su due settimane - quindi questa e la prossima - al 92%.

Grazie all’estrazione della sesta dose per fiala, come previsto dall’Agenzia europea del farmaco, si prevede un’accelerazione delle dosi.

pfizer. (Gazzetta di Parma)

Se ne è parlato anche su altri media

Pfizer aveva garantito all’Unione europea che dalla prossima settimana le consegne torneranno “al 100% delle dosi previste settimanalmente”. Delle 465.660 dosi previste per la prossima settimana del vaccino anti-Covid Pfizer, ne arriveranno poco più di 372.500. (Nurse Times)

"Dal punto di vista contrattuale - spiega Arcuri - la fornitura dei vaccini è molto semplice. Purtroppo con Pfizer e nella quotidiana applicazione della gestione dell'emergenza io non sono più a mio agio con le stime. (Rai News)

Il resto dovrebbe essere riassorbito entro metà febbraio. Da ogni fiala di vaccino Pfizer-BioNTech contro il coronavirus sarà infatti possibile ricavare sei dosi, cioè una in più rispetto a quanto previsto in precedenza e indicato dal produttore. (Corriere del Ticino)

''Se il vaccino AstraZeneca sarà approvato dall'Ema avremo 3,4 milioni di dosi entro fine marzo e non le 8 milioni di dosi assicurate in precedenza'', ha spiegato Arcuri. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha espresso preoccupazione per la consegna di un numero inferiore di dosi rispetto agli accordi. (Adnkronos)

Secondo i dati riferiti ieri dall'Ufsp sono attualmente quasi 170'000 gli svizzeri ad aver ricevuto la prima dose del preparato. Le autorità riferiscono infatti che nelle prossime settimane mancheranno svariate dosi del vaccino Pfizer (Ticinonline)

Lo ha detto, a quanto si apprende, il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri nel corso del vertice con le Regioni e il ministro della Salute Roberto Speranza, convocato dal ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia. (Adnkronos)