Partite Iva – Arrivano delle novità per avere soldi, ecco la situazione

Tuttomercato24.com ECONOMIA

La nuova misura potrebbe far parte, insieme alla proroga delle scadenze fiscali, del nuovo decreto Ristori quater messo in cantiere dal Governo, come riportato anche da Money.it.

Consiste in un nuovo modo per aiutare i lavoratori autonomi fortemente in crisi a causa delle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da coronavirus.

La nuova misura potrebbe far parte, insieme alla proroga delle scadenze fiscali, del nuovo decreto Ristori quater messo in cantiere dal Governo, come riportato anche da Money. (Tuttomercato24.com)

La notizia riportata su altri media

“Stanziamento di risorse aggiuntive per la copertura delle domande ammesse e non finanziate del bando “Fondo investimenti Toscana- aiuti agli investimenti e aiuti economici a partite Iva e lavoratori autonomi, che troppo spesso sono stati lasciati soli. (Il Cittadino on line)

Calabria. Senza il flusso di turisti la stagione sciistica è ormai compromessa e infatti la Valle d’Aosta ha previsto un bonus una tantum a copertura del 50% della manutenzione dei rifugi per tutte quelle spese effettuate tra marzo e ottobre di quest’anno. (StartupItalia)

Sta facendo discutere la proposta lanciata da una guida alpina per dare un aiuto alle tante partite Iva rimaste senza lavoro con le restrizioni. Se tu non vai in vacanza io non lavoro e la mia famiglia non mangia”. (Notizie.it )

“Stanziamento di risorse aggiuntive per la copertura delle domande ammesse e non finanziate del bando Fondo investimenti Toscana, aiuti agli investimenti e aiuti economici a partite Iva e lavoratori autonomi, che troppo spesso sono stati lasciati soli. (SienaFree.it)

Infine contributi a fondo perduto e fondi di sostegno ad imprese colpite dalle restrizioni, erogati in automatico a chi avesse fatto domanda per aiuti precedenti, o su nuova domanda. Sono attualmente tre – e potrebbero essere quattro a gennaio – i “Decreti Ristori”, pacchetti di provvedimenti che interessano milioni di imprese e lavoratori colpiti dall’emergenza Covid. (IVG.it)

L’unica eccezione prevista nei due decreti è concessa ai titolari di partita Iva aperta dopo il 31 dicembre 2018, ai quali è riconosciuto un rimborso forfettario perché l’attività potrebbe essere partita successivamente al periodo preso in esame. (L'Occidentale)