Credit Suisse sotto stress dopo la maggiore perdita dal 2008 e la fuga dei depositi

Milano Finanza ECONOMIA

La seconda maggiore banca svizzera ha registrato 1,39 miliardi di perdite nel quarto trimestre e 7,29 miliardi nel 2022. Atteso un 2023 in rosso. Situazione inaccettabile, ha commentato il ceo Körner, che ha annunciato l’acquisto di M. Klein & Co (con un convertibile) per far ripartire l’investment banking (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Il CEO di Credit Suisse Ulrich Körner sta guidando una drastica ristrutturazione della banca. Tuttavia, Credit Suisse ha anche un altro importante, anche se meno tangibile, valore. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Questo non è stato però sufficiente per avere una buona reazione in borsa: stamane il titolo CS ha aperto in netto ribasso e nel corso della mattinata è arrivato a perdere sino all'11%, con con l'azione che dopo le 11.00 è scesa sotto la soglia psicologica dei 3 franchi, toccando un minimo di giornata a 2,87 franchi, non più molto lontano dal corso più basso di sempre di 2,65 franchi registrato nel dicembre scorso. (Corriere del Ticino)

(afp) Credit Suisse, ora o mai più: l'ultimo tentativo per il rilancio nelle mani del banchiere Usa Michael Klein di Franco Zantonelli (la Repubblica)

Klein & Co. Il gruppo ha anche comunicato l’acquisizione della statunitense M. (Il Sole 24 ORE)

Roma, 9 feb. Credit Suisse ha annunciato per il 2022 la sua più grande perdita annuale dal 2008, svelando l'ampiezza della sfida che la banca elvetica deve affrontare per il rilancio e provocando il crollo del titolo doi oltre 9% alla Borsa di Zurigo. (Tiscali Notizie)

Forti vendite in Borsa a Zurigo su Credit Suisse dopo i conti: il titolo cede il 10% sotto i tre franchi svizzeri. Il risultato del quarto trimestre è stato peggiore delle stime e ha portato il rosso dell'intero anno a 7,3 miliardi di franchi svizzeri (circa 7,4 miliardi di euro). (La Sicilia)