Cosa succede ai mercati americani prima e dopo le elezioni Presidenziali?

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Per la prima parte del 2021 l’andamento dei mercati americani dovrebbe essere laterale rialzista.

Repubblicano 2001-2009 -39,50% -4,90% Nixon Repubblicano 1969-1974 -30,00% -5,44% Hoover Repubblicano 1929-1933 -77,10% -19,30% Repubblicani 6,26% Democratici 9,10%. Cosa succede ai mercati americani prima e dopo le elezioni Presidenziali?

Cosa succede ai mercati americani prima e dopo le elezioni Presidenziali?

Nel caso del Dow Jones (abbiamo utilizzato questo indice in quanto ha la serie storica più lunga), quindi, la chiusura dovrebbe essere inferiore a 28.639.

Le cose, però, dovrebbero cambiare nella seconda parte dell’anno quando dovrebbe iniziare un ribasso molto lungo e profondo che si concluderà a metà 2022. (Proiezioni di Borsa)

Su altri giornali

(Teleborsa) -. I Future USA continuano a dare segnali di debolezza nell'imminenza dell'avvio di Wall Street, scontando le preoccupazioni per l'andamento dei contagi di Covid-19 e l'esito non scontato del pacchetto di aiuti in fase di discussione al Congresso. (Teleborsa)

Dagli Stati Uniti oggi giungeranno la produzione industriale, le vendite al dettaglio e la fiducia consumatori calcolata dall'Università del Michigan. Sull'umore degli investitori pesano anche gli ultimi dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale giunti dalla Cina per il mese di luglio che continuano a indicare una debole ripresa nella regione. (Yahoo Finanza)

"Utilizziamo i cookie per garantire la migliore esperienza sul nostro sito. Per informazioni dettagliate sull'utilizzo dei Cookie\u00a0e sulla nostra Privacy Policy clicca sui link seguenti. (Il Cittadino on line)

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in ribasso, con gli investitori che guardano lo stallo a Washington nei colloqui sul nuovo pacchetto di stimoli fiscali e attendono i colloqui dei prossimi giorni tra Stati Uniti e Cina. (Il Cittadino on line)

L'azienda produttrice di auto elettriche Tesla avanza dell' 1,8% dopo che Morgan Stanley ha alzato il target price del titolo, citando il potenziale del business delle batterie dell'azienda. L'indice di riferimento si allontana ulteriormente dai massimi record di 3.393,52 punti registrati il 19 febbraio, in un quadro in cui l'economia del Paese continua a essere in sofferenza. (Yahoo Finanza)

Nei giorni scorsi la speaker della Camera, Nancy Pelosi ha escluso la prospettiva di un qualsiasi accordo nei prossimi giorni. Sull’umore degli investitori pesano anche gli ultimi dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale giunti dalla Cina per il mese di luglio che continuano a indicare una debole ripresa nella regione. (Wall Street Italia)