"Alfa Romeo sarà sempre italiana"

QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Prossimo importante lancio sarà quello del suv Tonale, che sarà anche ibrido plug-in "sfruttando la migliore tecnologia del gruppo".

Lo ha detto Jean-Philippe Imparato (nella foto), il manager francese, con origini campane, chiamato da Carlos Tavares a guidare Alfa Romeo, forte dei successi ottenuti con Peugeot.

Stellantis rassicura e dettaglia il futuro di Alfa Romeo, attraverso un programma che "è già ben delineato, con i prossimi 5 anni che sono stati blindati e finanziati". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Tra i progetti futuri, oltre a nuovi modelli, c’è anche la volontà di lanciare Tonale con una versione plug-in. editato in: da. Alfa Romeo ricopre un ruolo di primaria importanza all’interno delle strategie di Stellantis, il nuovo colosso dell’automobilismo nato dalla fusione di FCA con il Gruppo PSA. (Virgilio Motori)

Alfa Romeo ha un grande valore internazionale, ed è conosciuta in tutto il mondo. Stellantis rassicura e dettaglia il futuro dell’Alfa Romeo, attraverso un programma “già ben definito, con i prossimi cinque anni programmati e finanziati. (AlfaVirtualClub)

Leggi anche: Alfa Romeo Tonale: quando arriverà, caratteristiche e versioni. Ultima modifica: 17 maggio 2021 E Cassino sarà la fabbrica di queste Alfa Romeo”. (QN Motori)

Alfa Romeo sta pagando anche i forti investimenti in Formula 1 con ritorni economici discutibili La cosa che mi ha sorpreso di più però, è la riconoscibilità del marchio: Alfa Romeo è conosciuta in tutto il mondo. (Notizie - MSN Italia)

Già in passato il manager aveva espresso l’intenzione di trasformare Alfa Romeo in un vero marchio globale, più di qualsiasi altro afferente al conglomerato. E hanno ragione: Alfa ce l’ha, un grande valore”, questo il commento di Carlos Tavares. (Autoappassionati.it)

«La prima cosa che ho fatto arrivando da Parigi - spiega il manager francese - è stata visitare il museo Alfa Romeo di Arese, per ripercorrere la storia. Jean-Philippe Imparato, l’uomo che Stellantis da pochi mesi ha messo a capo del marchio più problematico del Gruppo, non ha solo un cognome italiano da portare in dote ad Alfa Romeo. (Avvenire)